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Bike Transalp, Cattaneo e Longo terzi

di - 24/07/2016

Ad Arco è calato il sipario sulla Bike Transalp che ha visto protagonisti anche gli azzurri, con una coppia italiana sul podio della gara elite maschile esattamente com’era avvenuto all’Absa Cape Epic. Il trentino Tony Longo e il bergamasco Johnny Cattaneo (Wilier Force 1) hanno chiuso l’attraversamento delle Alpi in mountain bike con una vittoria, un secondo e due terzi posti, completando il percorso complessivo di 519,03 km e 17.736 metri di dislivello in 23h10’35” e salendo sul terzo gradino del podio, dietro ai vincitori, gli austriaci Hermann Pernsteiner e Daniel Geismayr primi in 22h48’50” e i secondi classificati, il duo svizzero-tedesco composto da Urs Huber e Karl Platt a 16’34”. 21’45” il distacco dei due italiani.

L'arrivo dei vincitori Pernsteiner e Geismayr (foto organizzatori) L’arrivo dei vincitori Pernsteiner e Geismayr (foto organizzatori)

 “Il nostro obiettivo era un 5°posto- dichiara Cattaneo-. All’inizio non stavo bene e ho subìto la gara. Poi mi sono riscattato e abbiamo conquistato quattro podi”. “Non pensavo di arrivare in forma proprio alla Transalp- spiega Longo – Ho vinto l’Alpen Tour Trophy in Austria, ma poi sono stato sfortunato sia alla HERO che anche alla Dolomiti Superbike per problemi fisici e meccanici. Perciò sono molto soddisfatto della mia prima partecipazione alla spettacolare gara a tappe.”

Juri Ragnoli e Cristiano Salerno (Scott Racing Team) hanno terminato la BIKE Transalp al nono posto a 1h36’38”, mentre Damiano Lenzi e Mattia Longa (Cannondale Livigno Rh- Racing) sono giunti 12esimi a 2h37’07”.

Nei Master, l’ex campione del mondo trentino Massimo Debertolis e l’altoatesino Andreas Laner (Wilier Force 2) hanno fatto l’en plein, vincendo sette tappe su sette e aggiudicandosi la terza vittoria consecutiva in 25h13’25”. Sia Debertolis sia Laner in precedenza avevano già vinto la Transalp su strada. Il duo trentino-altoatesino ha completato l’ultima tappa in 2h58’59” e vinto la Transalp con oltre 45 minuti di vantaggio sulla coppia costaricana formata da Federico Ramirez e Dax Jaikel. Terzi, invece, i tedeschi Max Friedrich e Stefan Danowski.

Tra le donne, la trentina Lorenza Menapace e la britannica Ann Elisabeth Simpson che vive in Sicilia sono salite sul terzo gradino del podio a 43’07” dalle tedesche Sarah Reiners e Cemile Trommer, prime davanti alle svizzere Sabina Compassi e Melanie Alexander per 37’06”.

Nella categoria Mixed, bella affermazione della coppia britannica formata da Sally Bigham e Thomas Ben; nei Grand Master l’oro è andato agli svizzeri Hansjürg Gerber e Daniel Annaheim.

Gernot Mussner – Ufficio stampa