NEWPORT BEACH, CA – (Aprile 2014) – Le nomination del Billabong XXL Global Big Wave Awards 2014 sono state rivelate e – come ci si aspettava – a farla da protagonista sono state le enormi mareggiate abbattutesi sulle coste europee ed hawaiane che hanno proiettato il big-wave surfing sui media mainstream di tutto il mondo. Tra i nominati, campioni del passato come Shane Dorian dalle Hawaii, Grant Baker dal Sud Africa e Carlos Burle dal Brasile, fino alle star emergenti quali l’inglese Andrew Cotton, il francese Gautier Garanx e l’italiano Francisco Porcella.
Anche Portogallo, Australia, California, Mexico e Tahiti sono rappresentate come nazionalità di atleti o spot, il che fa di questa edizione la più internazionale nei 14 anni di storia dell’evento.
Nel Billabong XXL Awards ogni onda surfata in ogni big wave break del mondo negli scorsi 12 mesi è stata presa in considerazione, fino al termine ultimo per le entry che è stato il 19 marzo, all’inizio della primavera.
Ora le 5 più grandi o migliori surfate delle prime 4 categorie sono state identificate in base alle prove fotografiche, in attesa di proclamare i vincitori il prossimo 2 maggio durante la cerimonia di consegna al Grove Theater di Anaheim (California) a cui andranno gli oltre 120,000$ in palio tra le varie categorie. Le nomination delle ulteriori 3 categorie saranno annunciate la prossima settimana. Foto e video di tutte le nomination possono essere visionate sul sito dell’evento www.BillabongXXL.com.
Le straordinarie condizioni meteo dell’anno scorso hanno contribuito a mettere in luce il Billabong XXL Biggest Wave Award (che – si ricorda – consente l’uso dei jet-ski per il tow-in). A beneficiare in modo particolare delle grosse mareggiate è stata l’Europa, dove 3 enormi swell in tre mesi diversi hanno prodotto tre importanti nomination per la categoria Onda più Grande dell’Anno – il brasiliano Carlos Burle e l’inglese Andrew Cotton a Nazaré (Portogallo), più il sorprendente surfer basco Gautier Garanx a Belharra (Francia). Nella top-five di categoria anche un paio di onde dal primo giorno di tow-in alle Hawaii degli ultimi 5 anni, con l’italiano Francisco Porcella e la leggenda locale Ian Walsh a Jaws, sull’Isola di Maui. Secondo voci provenienti dai principali media, l’attuale Guinness World Record per l’Onda più Grossa mai surfata rischia di essere superato una volta che i giudici avranno ultimato il processo di misurazione.
Almeno un record, tuttavia, è già stato battuto: quello del numero di fotografi che hanno ripreso le immagini delle onde nominate. Quella surfata da Andrew Cotton’s al faro di Praia do Norté, a Nazaré (Portogallo) durante la mareggiata del “”Winter Storm Brigid” è stata immortalata da non meno di 12 fotografi. Tutte le loro foto sono presenti sul sito BillabongXXL.com a svelare ogni possibile sfumatura della documentatissima “surfata della vita” di Cotty.
Certo, le crude dimensioni contano ma sarà il livello generale della performance ad essere premiato con 50.000$ al vincitore e 14.500 $ agli altri piazzati ed ai video-operatori, nella categoria “Ride of the Year”. Quest’anno tutti e 5 le nomination sono paddle-in, secondo l’attuale trend surfistico di riscoperta dell’approccio tradizionale. Tre sono le onde surfate a Jaws (Maui, Hawaii) tra cui quella del vincitore del Ride of the Year 2013 Shane Dorian e dei due giovani local Billy Kemper e Shaun Walsh (fratello del nominato Ian). Ad aggiungere un sapore internazionale alle nomination di questa categoria ci sono il Sudafricano Grant “Twig” Baker a Dungeons (Cape Town, Sud Afric) e l’eterno maestro di San Clemente (California), Greg Long con l’onda surfata a Puerto Escondido (Messico).
Per la categoria della più grande onda paddle-in, le nomination includono altri 3 momenti di Jaws, col veterano hawaiano Mark Healey, la bomba underground di Oahu Aaron Gold e l’indiavolato australiano Mark Mathews. Insieme a loro anche Grant Baker per un’onda a Sunset (Sud Africa) e Shawn Dollar (di Santa Cruz, California) per una a Maverick, a sud di San Francisco. Baker è l’unico rider ad avere due nomination quest’anno, mentre Dollar è l’attuale detentore del Guinness Record per la più grande onda mai surfata (Paddle In)
Le nomination per il Tube Award interessano principalmente l’Emisfero Australe, con tre grandi surfate nella famosa macchina da tubi di Teahupoo, a Tahiti che hanno proiettato l’hawaiano Koa Rothman ed i locals Alain Riou e Raimana Van Bastolaer al centro della competizione. Anche l’Australia è in corsa con Laurie Towner (da Angourie, New South Wales) e la “caverna” da lei esplorata a Shipstern Bluff, in Tasmania. A completare la top-five, Kai Lenny – hawaiano di Paia – fotografato dentro un mega-tubo a Jaws (Isola di Maui, Hawaii)
Le nomination saranno analizzate da vari panel di giudici ed i vincitori saranno rivelati nel corso dell’esclusivo evento ad inviti del Billabong XXL Big Wave Awards che si terrà al Grove Theatre di Anaheim, in California, il 2 maggio prossimo. Lo show sarà trasmesso in diretta webcast su BillabongXXL.com e in on-demand viewing su You Tube dal giorno dopo.
