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Christina e i 50 piedi: meteorologia vera VS burloni improvvisati

di - 04/01/2014

La meteorologia in Italia è forse la scienza più controversa tra tutte e il motivo va ricercato sull’assenza di regole ufficiali. Chiunque si svegli oggi con la voglia di raccontare previsioni può proclamarsi meteorologo e cominciare a farlo senza che nessuno gli dica niente, se poi il sito che gestisce è seguito molto allora nascono diversi problemi.

Così succede che siti conosciutissimi si mettano a battezzare cicloni e anticicloni, oppure siti meno conosciuti ai tanti ma rilevanti nell’ambito surf se ne escano con previsioni azzardate. Tutto ciò accade sotto i nostri occhi e purtroppo noi non possiamo fare nulla, se non cercare di far chiarezza.

Nomi dei Cicloni: l’unico ente delegato dall’organizzazione meteorologica mondiale (WMO) a nominare le basse pressioni in Europa è l’istituto di meteorologia dell’università di Berlino e non alcuni noti siti Italiani.

Previsioni Surf o Surf Forecast: se non esiste un regolamento in ambito meteo figuriamoci in quello più ristretto meteo-marino! Questo punto è anche un fatto personale riguardante il nostro portale e altri siti surf italiani: anche nell’ambito surf in Italia tutti ti sbattono la porta in faccia quando ti proponi, se però notano che il tuo sito inizia a divenire un valido concorrente grazie ai numeri allora provano addirittura a copiarti!
Però attenzione “colleghi”, a cercar di fare i meteorologi improvvisati dall’oggi al domani spesso si sbaglia! Tuttavia il lato positivo della cosa sta nel fatto che METEOeSURF.it è on-line da meno di 10 mesi e questa situazione di concorrenza e antagonismo da parte di siti esistenti da oltre 10 anni ci regala conferme sul nostro valido operato.

Passiamo ora all’ultimo Ciclone che farà parlare di se: Christina, una bassa pressione eccezionalmente profonda che nelle prossime ore toccherà addirittura i 930 hPa. Siti concorrenti e ignoranti parlavano di un possibile arrivo da noi, il tutto ovviamente va smentito: il ciclone seguirà una traiettoria davvero interessante per le coste Atlantiche, puntando verso nord-est e lasciando solo swell enorme con venti deboli da sud lungo le coste di Francia, Spagna, Portogallo e addirittura Marocco e Canarie. Lunedì la bolla da 50 piedi raggiungerà gran parte di questi litorali, i big wave spot si infiammeranno e le condizioni meteo-marine spesso saranno ottime. Il binomio 20/20 (oltre 20 piedi d’onda e 20 secondi circa di periodo) è raro da incontrare in Europa, ma stavolta saranno molti gli spot che riceveranno condizioni simili, grazie alla particolare configurazione meteo.

Se volete scoprire maggiori dettagli vi invitiamo a visitare l’unico sito autorevole in Europa nelle surf-forecast, ossia www.magicseaweed.com

In questo articolo riportiamo due mappe davvero considerevoli prese dal loro interessantissimo portale.

Michele Cicoria – Meteo & Surf

info@meteoesurf.it

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf