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Christina Huber e Caroline North: Record a Cerro Torre

di - 26/03/2015

Alla fine di febbraio 2015, la Marmot PRO Christina Huber e la sua compagna di cordata Caroline North sono state la prima squadra femminile a compiere la salita in libera della Via dei Ragni sul Cerro Torre. L’unica altra salita tutta femminile del Cerro Torre è stato nel 2005, quando Monika Kambic e Tanja Grmovsek hanno salito la Compressor Route. Durante quella salita Monika Kambic si è ferita cadendo su una parete di ghiaccio e per raggiungere la vetta hanno dovuto fare il tiro chiave con un dispositivo autobloccante su una corda fissata da un’altra parte.
Dopo il ritorno dalla Patagonia, Christina ci ha contattato per raccontarci il suo viaggio e le sue esperienze sul Cerro Torre.

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”Caro ed io avevamo parlato di andare in Patagonia (a El Chalten) prima dell’estate ma era già ottobre quando abbiamo finalmente prenotato i nostri voli. Fin dall’inizio era chiaro che avremmo dovuto avere fortuna con il tempo, per avere qualche possibilità di fare un grande picco nel breve tempo che avevamo a disposizione. Avevo solo tre settimane al massimo prima di dover tornare al college.
Il 14 febbraio è stato il mio ultimo giorno al college prima della pausa del semestre. Il giorno seguente, piena di emozioni, sono partita per l’Argentina. Arrivando a El Chalten, non riuscivo a credere alla mia fortuna – la prima finestra di bel tempo era stata prevista in arrivo in pochi giorni. Optando per un approccio leggermente più lungo, siamo partite il 18 febbraio e ci siamo dirette verso il Passo Marconi. Il secondo giorno siamo andate oltre il passo e poi a sud del Patagonia Ice Field al Circo de los Altares, dove ci siamo accampate per la notte. Venerdì è stata una giornata facile, siamo salite fino al sito di bivacco alla base dell’Elmo. Durante la salita, al Col de la Esperenza, abbiamo incontrato una squadra slovena (Luka Lindic, Luka Krajnc e Tadej Krišelj) che aveva appena fatto la traversata dell’Adela e che avevano anche intenzione di salire la via dei Ragni il giorno seguente. Quella sera, Caro ed io ci siamo sedute a chiacchierare con gli sloveni presso il bivacco Elmo. Avevamo anche la musica: la squadra slovena aveva portato un paio di piccoli altoparlanti con loro.
La sveglia è suonata alle 2.30 del mattino. Abbiamo fatto colazione sciogliendo la neve, smontato la tenda e dissepolto la nostra attrezzatura dalla neve, e alle 4 del mattino in punto siamo partite salendo direttamente dal bivacco. Dopo i primi tiri alla base dell’Elmo era il mio turno per guidare da prima. Sapevamo, avendo parlato con altre squadre, che questo passaggio non era da sottovalutare in questa stagione. La neve era profonda e consolidata in alcuni pezzi e ho dovuto battermi la strada per un breve tratto leggermente strapiombante in una sorta di canalone di neve e ghiaccio che aveva in alcuni posti buoni ancoraggi. Era ancora buio mentre salivamo i primi due tiri, ma sono stata in grado di condurre anche il terzo alla luce del giorno. La vista a quell’ora del mattino era incredibilmente bella, anche se non abbiamo avuto molto tempo per godercela per quanto abbiamo lavorato la salita fino all’Headwall. Questa si è rivelata più facile del previsto. Alle 14 ci eravamo portate a casa il percorso. La vista da lassù era mozzafiato: uno splendido panorama a 360 ° che certamente non dimenticheremo in fretta.
Ma raggiunta la vetta eravamo solo a metà, avevamo ancora la discesa da fare. Ci siamo calate in corda doppia fino al bivacco, abbiamo tirato fuori le scorte che avevamo lasciato lì, per poi portarci avanti fino al Circo de Los Altares. Fin qui tutto bene. Era stata una lunga giornata e dato che il sole iniziava a scendere abbiamo deciso di piantare la tenda, mangiare qualcosa e farci un paio di ore di sonno. Domenica mattina siamo partite molto presto. L’intera giornata è stata una grande battaglia contro il vento e dopo una sgobbata di 20 ore siamo tornate a El Chalten, stanche morte ma ancora sorridenti.
Vorrei ringraziare Rolando Garibotti per i suoi incredibilmente utili consigli e la sua assistenza durante il soggiorno in Patagonia. Un grande ringraziamento va anche ai miei sponsor e alla mia famiglia. Grazie ragazzi!”

Per una panoramica del percorso Via dei Ragni e altre vie sul Cerro Torre visitare questa pagina: http://www.pataclimb.com/climbingareas/chalten/torregroup/torre.html

Visita www.marmot.eu per maggiori informazioni.

Diplomato in Arti Grafiche, Laureato in Architettura con specializzazione in Design al Politecnico di Milano, un Master in Digital Marketing. Giornalista dal 2005 è direttore di 4Actionmedia dal 2015. Grande appassionato di sport e attività Outdoor, ha all'attivo alcune discese di sci ripido (50°) sul Monte Bianco e Monte Rosa, mezze maratone, alcune vie di alpinismo sulle alpi e surf in Indonesia.