Un caro amico, un ragazzo sportivo e con la testa sulle spalle ci ha lasciato domenica 23 dicembre. In questo momento così triste è difficile trovare le lettere per comporre delle parole da digitare sulla tastiera. Fabio Varesano amava il vento e le onde, faceva windsurf, ma anche surf e skate, con lui ho condiviso gli anni delle trasferte durante i week-end con destinazione Liguria/Francia/Lago. Mi piace ricordare un episodio particolare fra i tanti vissuti insieme; una nostra mitica trasferta, quando con previsioni non troppo convincenti, a causa di lunga astinenza da onde e vento, abbiamo deciso comunque di dirigerci verso La Coudouliere in Francia. Siamo partiti da Torino come da consuetudine al mattino presto, siamo arrivati sull’autostrada Genova-Ventimiglia e con grande stupore e immensa gioia abbiamo visto dal cavalcavia di Andora il mare completamente bianco e spazzolato da una libecciata da urlo, in barba a tutte le migliori previsioni meteo. Gli avevo chiesto se si sentiva di andare alla Spiaggia d’Oro (Imperia), un nuovo spot per lui… e senza esitazione accettò la nuova sfida. Quel giorno alla d’Oro è stato epico e Fabio si è divertito alla grande e da allora è diventato uno dei tanti spot in cui amava uscire.
Fabio è stata una persona speciale per molti, un ragazzo che è stato molto vicino a me e alla mia famiglia in un momento particolare della nostra vita. Lascia un vuoto incolmabile. Il suo cuore all’età di 28 anni lo ha tradito e ci lascia senza parole, ma con dei bellissimi ricordi che mai potranno essere cancellati dalla memoria di chi lo conosceva e di chi lo ha amato.
Un sentito abbraccio alla mamma e papà di Fabio, al fratello, ad Arianna, a tutti i suoi parenti e amici.
In ricordo di Fabio Varesano, un caro amico.