Fine settimana tricolore a Nobeyama, in Giappone, dove i campioni italiani di ciclocross Under 23, Gioele Bertolini ed Alice Arzuffi (entrambi del team Selle Italia Guerciotti) hanno fatto l’en plein nelle due gare internazionali open del calendario Uci che si sono disputate con la partecipazione di una ottantina di concorrenti nella prova maschile ed una ventina in quella femminile. Bertolini ed Arzuffi, che si erano imposti già la settimana scorsa a Kyoto, sempre in Giappone, assistito dall’ex iridato e direttore sportivo del sodalizio meneghino, hanno dato spettacolo anche in questa rinnovata occasione.
Nella prima gara l’estroso Gioele aveva anticipato di 41” l’americano Timothy Johnson e di 2’09” il nipponico Kazuhiro Yamamoto. Timothy Johnson, plurivittorioso negli Usa in tante occasioni, anche importanti, lo ricordiamo medaglia di bronzo nel mondiale del 1999, alle spalle dei belgi Bart Wellens e Tom Vannoppen.
Il giorno successivo il campione locale Kazuhiro Yamamoto si è confermato sul terzo gradino del podio a 1’06” dal nostro campione, mentre l’antagonista principale per Bertolini è risultato un altro americano, Zach Mc Donald, giunto a 48”.
A sua volta Alice Maria Arzuffi (nella foto) si è imposta con largo margine in entrambe le occasioni: nella prima distanziando di 3′ Ayako Toyooka e di 3’59” Sakiko Miyanchi. Nella seconda le due giapponesi hanno invertito le loro piazze giungendo, rispettivamente, a 2’24” e 2’42” dalla nostra giovane campionessa.
Tre successi ciascuno in otto giorni, un’esperienza fantastica per i nostri ragazzi grazie anche alle relazioni internazionali che il team Guerciotti ha, in ambito internazionale, grazie anche alla sua attività imprenditoriale nel settore della rinomata produzione di bici da corsa su strada e per il fuoristrada.
Con questa tripletta, inoltre, i nostri due campioni hanno acquisito un bel gruzzolo di punti per il ranking internazionale Uci che gli torneranno utili per i prossimi impegni con la nazionale a partire dalla prossima prova di Coppa del mondo in programma il 21 dicembre a Namur, in Belgio.
Li attende, peraltro, un trittico di gare internazionali in Veneto, con le due prove del Giro d’Italia ciclocross del 7/12 a Rossano Veneto e del 14/12 a Silvelle di Trebaseleghe, tra le quali eccelle l’internazionale di lunedì 8 dicembre a Faè di Oderzo.
Saranno occasioni di grande interesse per tutto il movimento ciclocrossistico nazionale che si confronteranno, anche in queste occasioni, con atleti provenienti da altre nazioni. Il CT Scotti ed il suo collaboratore tecnico Luigi Bielli saranno attenti, una volta di più, per osservare le giovani promesse di questa stupenda disciplina del ciclismo.
Comunicato stampa
