Pari e patta fra Kenya ed Etiopia nella 26esima edizione della Corrida de Langueux, tappa dello Iaaf Bronze Label sulla classica distanza dei 10 km. La gara disputata in notturna ha visto il gruppetto dei favoriti transitare a metà gara in 13’50”, un ritmo sostenuto all’altezza del record della prova che l’etiope Atsedu Tsegay detiene da 5 anni; successivamente però c’è stato un rallentamento con la prova che ha assunto un forte sapore tattico. Dopo 8 km il favorito della prova, l’etiope Dawit Fikadu ha lanciato la sua offensiva, trovando però una valida risposta nel kenyano Robert Kaptingei e nel burundiano Olivier Irabaruta. Al 9° km Fikadu ha iniziato a perdere terreno e a 800metri dalla conclusione Kaptingei ha accelerato ulteriormente staccando Irabaruta per chiudere in 28’15”, nettamente suo nuovo primato personale con Irabaruta, ben conosciuto anche da noi, che in 28’17” stabiliva anch’egli il suo PB, terzo Fikadu in 28’24”. Primo francese (la gara assegnava i titoli nazionali) James Theuri, 11° in 28’55”.
Nella prova riservata alle donne sin dall’inizio si sono poste al comando la 19enne etiope Meskerem Amare, la sua connazionale Chekole e la francese campionessa europea di maratona Christelle Daunay. 15’32” il passaggio ai 5 km, poi come per gli uomini un rallentamento fino al 9° km quando la Chekole cedeva terreno alle rivali, che a 500 metri dall’arrivo iniziavano una lunga volata che premiava l’etiope Amare, prima in 32’31” con 4” su una Daunay comunque soddisfatta in vista degli Europei dove gareggerà sui 10000 e dell’appuntamento olimpico di maratona, terza la Chekole in 32’47”.
Il trio di testa della gara femminile (foto Joël Galiot/organizzatori)
