CORSICA, un padre e un figlio nel vento

In collaborazione con Regione Corsica e Corsica Ferries il team di 4Windsurf e 4Wing è stato invitato a trascorrere qualche giorno su quest isola per scoprire e documentare i fantastici spot e luoghi che questa ha da offrire. Vi raccontiamo come è andata!

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All’inizio di quest’anno la redazione di 4Actionsport mi aveva informato che la regione Corsica sarebbe diventata nostro partner e avrebbe invitato i responsabili di ogni rivista a visitare per qualche giorno la Corsica, un viaggio focalizzato sullo sport di riferimento di ogni rivista. Ovviamente a me sarebbe toccato il windsurf e il wing. Fin dall’inizio l’idea di andare in Corsica mi ha stuzzicato, è sempre stato un posto in cui sarei voluto andare per cercare di conoscerla il più possibile, ma ogni volta che le previsioni per il Mediterraneo erano buone e si decideva di partire per le Isole, il mio team e io decidevamo sempre di stare sui sentieri già battuti e di andare in Sardegna. Alla fine di questo articolo scoprirete che in futuro le mie scelte potranno essere diverse.


La data indicata per la nostra trasferta era stata stabilita intorno al 20 aprile, in modo tale da avere più probabilità di bel tempo e quindi di vento, e soprattutto prima della Pasqua che quest’anno arrivava prestissimo. La location sarebbe stata Bonifacio, a sud della Corsica, con i suoi spot limitrofi. 
Il secondo step era di creare il team. Serviva un fotografo, un rider di windsurf, di wing e una guida locale.
 Lo staff della redazione mi ha subito messo in contatto con Cristelle Baud, proprietaria della centro watersport di Piantarella ed esperta degli spot in zona Bonifacio. Per quanto riguarda il fotografo la scelta questa volta è stata fatta su un ragazzone di Torino, che non avevo mai conosciuto prima: Paolo Meitre Libertini.


A questo punto si trattava solo di decidere il rider che mi avrebbe accompagnato in acqua nelle sessioni di windsurf e wing. Dopo un rapido consulto con la redazione e avere preso in esame qualche pro rider abbiamo deciso per la soluzione del “giocare in casa” e ho proposto a mio figlio Liam di 10 anni di far parte della trasferta. Beh la sua reazione è stata abbastanza scontata.

Ora il team era pronto, non ci rimaneva altro da fare che aspettare la data di partenza: il 19 aprile.

IL VIAGGIO


Ogni volta che inizia il rituale di caricare il furgone per partire per un nuovo viaggio mi emoziono sempre, questa volta ancora di più, sia perché stavamo andando verso una meta a noi sconosciuta, sia perché avrei dovuto lavorare con un fotografo che non avevo mai visto prima, e anche, aspetto da non sottovalutare, questa volta avrei dovuto “lavorare” insieme a Liam, che è assolutamente ancora solamente un bambino. 
Carichiamo tutta la attrezzatura da Windsurf, Wing, Surf e Pomping per due persone e da Torbole sul Garda ci mettiamo in viaggio. Inizialmente dovevamo partire da Savona con Corsica Ferries ma in seguito siamo stati dirottati verso Livorno a causa di un cambio di programma last minute. Anziché di notte avremmo dovuto viaggiare di giorno.


Saliti a bordo della nave siamo stati accolti dallo staff della Corsica Ferries con un trattamento “vip”, iniziava davvero bene! Il viaggio diurno Livorno Bastia dura solamente circa 5 ore e dopo esserci accomodati in cabina siamo stati invitati dal comandante della nave a salire sul ponte in sala comando. È stata una bellissima esperienza poter vedere dal vivo come funziona e viene governato un traghetto di dimensioni così grandi.

Il fatto per una volta di viaggiare di giorno e non di notte ci ha permesso di vedere con i nostri occhi la bellezza del mare davanti a noi con tutte le isole che abbiamo costeggiato lungo la rotta, dall’Isola d’Elba a Capraia. Il Primo continuava a darci informazioni utili su tutto quello che stava accadendo in sala comando e tutti noi eravamo assorti e incuriositi dalle sue parole; una bellissima esperienza.


Siamo poi tornati alle nostre cabine e dopo poco siamo arrivati a Bastia.
 Sbarcati dal traghetto ci attendevano tre ore di strada per arrivare a Bonifacio. 
La strada da Bastia a Bonifacio è abbastanza lunga, una statale con parecchie curve e paesini da passare. Vi consiglio di prendervela con calma, ammirare i lunghi e non superare i limiti, gli autovelox ci sono e funzionano…
 In tarda serata arriviamo a Bonifacio al nostro hotel nel pieno centro storico.

LE ATTIVITÀ, 
DAY 1

Avevamo solo due giornate e mezza per poter visitare gli spot della zona. Il tempo era un po’ tiranno, per fortuna invece le previsioni del vento erano dalla nostra parte e ci avrebbero semplificato un po’ il lavoro, avremmo avuto almeno due ottime giornate di ponente-maestrale, temperature miti e  copertura nuvolosa variabile.


Dopo un’ottima colazione al nostro hotel Le Royal con splendida vista sul mare ci dirigiamo in spiaggia per iniziare le attività in acqua. Ci accoglie Cristelle che ci porta nel suo centro Watersports a Piantarella. La struttura è completamente immersa nella natura con il minimo impatto ambientale, siamo all’interno di un parco naturale protetto. Scesi alcuni gradini ci si apre davanti agli occhi questo spot. Vento da terra già molto forte, acqua completamente piatta e di un colore turchese da far venire i brividi!


Dopo qualche spiegazione sullo spot, che comunque non presenta alcun tipo di pericolo, iniziamo a preparare le attrezzature per andare in acqua. Paolo inizia ad entrare nel suo ruolo di fotografo e lo vedo come una presenza discreta e costante che cerca di cogliere ogni attimo. Aiuto Liam a sistemare il materiale e poco dopo capisco che è il momento per me di farmi da parte.

Avevo già spiegato a Paolo cosa avremmo dovuto cercare di ottenere con il servizio fotografico ed eravamo entrambi sulla stessa linea, ma da quel punto in poi era un lavoro tra il fotografo e il rider, il mio ruolo era la logistica a terra. Liam entra in acqua col Wing, Paolo e Cristelle lo seguono nella laguna di Piantarella col gommone. Lo show ha inizio!

Paolo chiedeva, Liam eseguiva, Cristelle guidava. 
Dopo aver ripreso i vari angoli della laguna ci fermiamo per una breve pausa pranzo con dei gustosi piatti preparati con cura. Rientriamo in acqua, questa volta con il windsurf e ci sono anche io. Fatte le foto facciamo ancora una session in Wing. In seguito ci spostiamo verso un nuovo spot, Santa Manza, spot mure a destra ideale per il Freestyle, acqua piatta con un leggero chop ordinato. Si parcheggia lungo la strada e si entra comodamente in acqua dopo pochi passi. Verso le 6 del pomeriggio siamo soddisfatti del materiale prodotto e ritorniamo a Bonifacio in hotel.

Tutti gli spot distano tra loro circa 15-20 minuti e Bonifacio rimane nel centro tra i vari spot.
 Ne approfittiamo prima di cena per fare due passi nel paese e scoprire degli scorci incantevoli in un contesto storico e totalmente rilassato, non siamo ancora in alta stagione. Vi consiglio vivamente di trascorrere del tempo camminando per le strade e i vicoli di Bonifacio, sia in alto nel centro storico, che giù al porto, zona più turistica, ne vale decisamente la pena e ne rimarrete affascinati come lo siamo stati noi.
 Eccoci arrivati alla cena, che per la prima sera era prevista in hotel. Diciamo che ero un po’ prevenuto sulla cucina locale, invece, e con mio stupore, in Corsica si mangia benissimo, decisamente meglio che in Francia…


DAY 2

Per la seconda giornata del nostro trip le previsioni davano vento leggero e come da programma ne approfittiamo per andare a visitare le isole di Lavezzi e fare un po’ di Pomping Foil.
 Appuntamento al mattino a Piantarella al centro di Cristelle, carichiamo il gommone e partiamo per questa nuova avventura. Circa 20 minuti di navigazione ed entriamo in una realtà parallela fatta di colori, rocce e silenzio.
 Arrivati a destinazione andiamo subito in esplorazione con il Sup per vedere da vicino le meraviglie del paesaggio. Poi cerchiamo il punto migliore e Liam inizia a fare un po’ di session con il Pomp Foil.

Colori da rimanere a bocca a aperta!
 Finita la prima session di Pomping ci dirigiamo sotto le scogliere di Bonifacio per ottenere qualche altro scatto di Liam sulla sua piccolissima tavola da Pomping. Forse il risultato lo abbiamo ottenuto, a voi la sentenza.
 Pranzo in barca e poi via ad esplorare nuovi spot per questo sport, il Pomping Foil, in continua espansione.
 Nel tardo pomeriggio rientriamo a Bonifacio e ne approfittiamo per confonderci fra i turisti e visitare la zona del porto. Un buon gelato e poi a cena in uno dei tanti locali turistici della zona del porto, noi abbiamo scelto il Kissing Pigs, un nome e un programma, ve lo consigliamo!

DAY 3

Come da previsione il Maestrale torna a soffiare sulla Corsica, il programma per oggi era la visita ad altri due spot. Balistra e Tonnara. Il primo spot verso cui ci dirigiamo è Balistra, a circa 20 minuti da Bonifacio, come tutti gli altri spot della zona. Dalla statale si prende un bivio e dopo aver percorso una lunga strada sterrata si arriva allo spot, la nostra guida Cristelle ci informa che qui in estate aprirà  il suo secondo centro Watersports.
 Ancora una volta vento da terra e acqua completamente piatta. Liam e Cristelle entrano in acqua con il wing. Paolo questa volta fotografa dalla spiaggia. Le nuvole sono minacciose ma rendono i colori di questa parte della Corsica ancora più surreali.
 Terminata la prima session ci spostiamo a piedi verso la foce del fiume per un picnic, durante il quale tutti noi abbiamo un po’ di tempo per conoscerci ancora meglio.

Il tempo oggi è un po’ tiranno perché alla sera dobbiamo imbarcarci da Bastia per il rientro e dobbiamo ancora visitare un ultimo spot: la Tonnara.
 Prendiamo i furgoni e dopo i soliti 15-20 minuti arriviamo allo spot della Tonnara. Vento on shore con qualche chop ideale da saltare. Un bel bar/ristornate aperto direttamente sullo spot fa da cornice.
 Decidiamo per quest’ultima session di entrare con il Windsurf. Io e Liam ci divertiamo un po’ in queste condizioni ma il tempo di smontare tutto e ripartire arriva presto.
 Salutiamo Cristelle, la nostra super guida (se capitate in zona passate a trovarla nei suoi centri a Piantarella e Balistra), e ci rimettiamo in strada per Bastia.
 Ci imbarchiamo puntuali alla sera sul traghetto e il mattino dopo ci svegliamo a Livorno e ognuno ritorna da dove era arrivato, Liam e io a Torbole e Paolo a Torino.

Il viaggio in Corsica è stato oltre tutte le nostre aspettative. Innanzi tutto siamo stati fortunati col vento, perché organizzare un viaggio su data fissa di soli tre giorni, potrebbe anche non concludersi con successo, tuttavia dobbiamo ricordarci che da aprile e ottobre la percentuale di giornate di vento in Corsica è parecchio alta. Ho conosciuto due persone meravigliose, Cristelle, una vera appassionata ed espertadi watersports, e Paolo, un fotografo che ama il suo lavoro… e poi è un mio concittadino.

Ci siamo divertiti tutti e abbiamo creato un’ottima sinergia che ci ha permesso di ottenere le foto per documentare questa esperienza.
 La Corsica è un’isola affascinante, io sono rimasto molto colpito dall’atmosfera di Bonifacio, ho adorato anche solo passeggiare tra le sue vie del centro storico. Tutti gli spot che abbiamo visitato avevano colori dell’acqua mozzafiato e tutti i local che abbiamo incontrato sono stati molto cordiali e pronti a darci una mano. Solo le onde per questa volta non siamo riusciti a trovare… sarà per la prossima.

Fabio Calò

IN VIAGGIO CON PAPÀ (e Liam)

Di: Paolo Meitre Libertini

Non sapevo esattamente cosa aspettarmi quando ho ricevuto l’incarico, via telefono, da Marco Melloni, il supermegadirettore. La telefonata diceva le testuali parole: “Dovrai andare in Corsica, per documentare il viaggio di Fabio e Liam: un padre e suo figlio piccolo, che vanno a fare Wing e Windsurf insieme”.

Ora, io non avevo elementi. Non sapevo chi fosse il padre né tanto meno il piccolo Liam. Non ne conoscevo nemmeno l’età. Come solitamente accade, inizio ad immaginare una situazione di quello che sarà il prossimo reportage.

In questo caso, non sapevo se, conoscendo prettamente l’ambiente del calcio giovanile, (dove -quasi – ogni genitore ha la convinzione che il proprio piccoletto sarà il nuovo CR7 o il nuovo Messi), dovessi aspettarmi un padre esaltato dalle qualità di un bambino che si sente già una leggenda dei water sport. Ecco, lo ammetto, un po’ prevenuto, più o meno mi aspettavo di trovare una situazione del genere ma, ovviamente, speravo in cuor mio, che non sarebbe stato così.

Il viaggio in Corsica è iniziato con una piacevole sorpresa. Fabio, il padre, ex campione italiano di windsurf, mi mette subito a mio agio e quando mi presenta Liam, lo vedo lì, che sembra un cucciolo con i capelli biondi, lunghi, che escono dal cappuccio grigio della felpa tirato su, che svolazzano per via del venticello freddo che soffia sulla zona d’imbarco del porto di Savona.

Un bambino! Che altro? Liam, 10 anni! Lo vedo così piccolo e magrolino.

Questa cosa mi incuriosisce ancora di più! “Se mi hanno mandato qui per lui, un motivo ci sarà!” Penso tra me e me! Ma a me sembra davvero piccolo e leggero. Immagino che il suo peso specifico, dovrà lottare per contrastare la forza dei venti che troveremo tra le Bocche di Bonifacio!

È evidente sin da subito che il loro legame è forte e che condividono la stessa passione per il mare, il vento e lo sport.

La loro macchina brandizzata piena fino all’orlo di tavole, vele, ali, wing, foil, mute e caschi… genera già un certo fermento nell’aria…

Durante il viaggio, ho avuto modo di osservare la complicità tra di loro quando si parla di water sport.

Ma esiste anche l’aspetto di una certa quotidianità! Niente di particolarmente strano: sulla nave, Fabio che ricorda a Liam di fare i compiti, mentre lui pare più interessato a guardare fuori dall’oblò per capire che condizioni di vento troveremo giù, nel punto più a sud della Corsica!

Su questo mio piccolo inciso, sintetizzo e mi limito a dire che, una volta arrivati sul campo, la splendida baia di Piantarella, quello che mi sembrava uno scricciolo di bambino, mi sorprende in due secondi.

Una mutazione avviene quando iniziamo a scaricare la macchina. Il piccolo Liam, passa da una modalità fanciullo a quella di atleta. Premetto che il mio mestiere è quello di documentare e raccontare la vita di atleti e ne ho conosciuti ed incontrati davvero tanti di qualsiasi livello, sport e di tutte le età! Mai così piccoli.

Questo mi sento di raccontare.

Quando NON ti aspetti che il padre, atleta a sua volta e istruttore in assoluta attività, chiede all’atleta Liam quale equipaggiamento vuole utilizzare per affrontare questa o quella condizione di mare, di vento! “Che vela montiamo Liam? Che tavola vuoi? Quanti nodi ci sono?”

Incredibile come poi Liam, trainato in mare, dia le direttive a chi guida il gommone: “Stai più larga Cristelle, il fondale è troppo basso! Accelera! Dai gas. togli gas…”

Quando ti dicono che lavorerai con un bambino di 10 anni e scopri di avere davanti a te un Atleta professionista.

• Preparato
• Competente
• Educato
• Meticoloso
• Concentrato
• Preciso
• Gran Lavoratore
• Stiloso
• Adulto
• Ma… assolutamente fanciullo.
• Che si diverte, che gioca.
• Un bambino di dieci anni ed il suo talento.
• Tangibile!

IN VIAGGIO CON PAPÀ

Di: Liam Calò

La Corsica è uno dei posti più belli in cui sono stato. A Bonifacio l’acqua è bellissima, turchese e trasparente. Il vento è forte verso la riva e un po’ rafficato, ma fuori è disteso bene come piace a me. Sulle isole Lazezzi c’è un buon profumo e anche lì l’acqua è turchese. A Bonifacio il paesaggio è meraviglioso; il castello, le scogliere e il paese mi sono piaciuti molto. A Bonifacio ci sono tante scuole di windsurf. La vista dall’hotel era molto bella. In acqua si può fare: Sup, Wing, Windsurf e Kite. Vorrei davvero ritornare a Bonifacio.

SPOT GUIDE

Bonifacio, situata nella parte meridionale della Corsica, è una destinazione ideale per gli appassionati di sport acquatici come il windsurf e il wingfoil. Ecco alcune informazioni utili per organizzare il tuo viaggio:

Spot per Windsurf e Wingfoil

1) Piantarella

 Caratteristiche: situata a pochi chilometri da Bonifacio, Piantarella è conosciuta per le sue acque calme e poco profonde, perfette per principianti e per chi vuole praticare il windsurf o il wingfoil in condizioni di sicurezza.

 Venti: i venti predominanti sono il Maestrale (da nord-ovest) e il Levante (da est), che offrono buone condizioni per tutto l’anno.

2) Santa Manza

Santa Manza è un’altra destinazione popolare per il windsurf e il Wingfoil situata a circa 10 chilometri a est di Bonifacio, sulla costa meridionale della Corsica. Con la sua baia protetta e i venti favorevoli, è un luogo ideale sia per principianti che per windsurfisti esperti.

Venti: I venti principali a Santa Manza sono il Maestrale (da nord-ovest) e il Levante (da est). Il Maestrale è particolarmente forte e costante, ideale per il windsurf.

Mare: la baia offre acque relativamente calme grazie alla protezione naturale delle coste circostanti, con condizioni che variano da piatte a leggermente ondulate a seconda dell’intensità del vento.

3) Balistra

Caratteristiche: situata a circa 10 km a nord di Bonifacio, Balistra è un altro spot popolare per il windsurf. La baia è ampia e offre spazi adeguati anche per il wingfoil.

Venti: i venti predominanti qui sono il Maestrale e lo Scirocco (da sud-est).

4) Tonnara

La Tonnara è una spiaggia situata a circa 10 chilometri a ovest di Bonifacio, sulla costa meridionale dell’isola. È una destinazione molto popolare tra gli appassionati di windsurf grazie alle sue condizioni di vento favorevoli e al suo ambiente naturale incontaminato.

Venti: La Tonnara è esposta principalmente ai venti di Maestrale (da nord-ovest) e Ponente (da ovest), che soffiano regolarmente e creano condizioni ideali per il windsurf e il wing. Anche lo Scirocco (da sud-est) può creare buone condizioni, sebbene sia meno frequente.

Mare: Le acque alla Tonnara possono essere sia piatte che leggermente ondose, a seconda delle condizioni del vento. La baia offre una buona varietà di condizioni per windsurfisti di diversi livelli.

Consigli di viaggio

Alloggio: Ci sono diverse opzioni di alloggio a Bonifacio, dai campeggi agli hotel di lusso. Prenota con anticipo, soprattutto in alta stagione (luglio-agosto).

Trasporti: La macchina è il mezzo migliore per esplorare la zona e raggiungere i vari spot. Puoi noleggiarla all’aeroporto di Figari, che è il più vicino a Bonifacio.

Miglior Periodo: La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per evitare la folla estiva e godere di buone condizioni di vento.

Attrazioni Turistiche

Oltre agli sport acquatici, Bonifacio offre diverse attrazioni turistiche:

• – Cittadella di Bonifacio: Una fortezza medievale con viste spettacolari sul mare.
• – Escursioni in Barca: Gite alle Isole Lavezzi e alle grotte marine.
• – Sentiero dei Capocolli: Un percorso panoramico lungo le scogliere calcaree.

Gastronomia

Non perdere l’occasione di assaggiare la cucina corsa, famosa per i suoi sapori autentici:

• – Charcuterie: Salumi tipici come il prosciutto di Cinta Senese.
• – Formaggi: Il brocciu, un formaggio fresco di pecora o capra.
• – Pesce Fresco: Prova le specialità locali nei ristoranti di pesce a Bonifacio.

Bonifacio offre una combinazione perfetta di sport acquatici, bellezze naturali e cultura locale, rendendola una destinazione ideale per una vacanza attiva e rilassante. Buon viaggio!

ISOLE LAVEZZI

Le Isole Lavezzi sono un arcipelago situato a pochi chilometri a sud di Bonifacio, nella Corsica del sud. Queste isole sono famose per la loro bellezza naturale, acque cristalline e ricca biodiversità marina. Ecco alcune informazioni utili per la tua visita:

Come Raggiungere le Isole Lavezzi

– In Barca: La maggior parte dei visitatori raggiunge le Isole Lavezzi tramite gite in barca organizzate da Bonifacio. Diverse compagnie offrono escursioni giornaliere, con partenze frequenti durante l’alta stagione.

– Noleggio Barca: Se preferisci un’esperienza più personalizzata, puoi noleggiare una barca a Bonifacio, con o senza skipper.

– Kayak: Per i più avventurosi, è possibile raggiungere le isole in kayak, partendo da Piantarella o altri punti lungo la costa.

Attività sulle Isole Lavezzi

– Snorkeling e Immersioni

Le acque limpide e i fondali ricchi di vita marina rendono le Isole Lavezzi un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee.

Punti di Interesse: Tra i punti più popolari per le immersioni ci sono le Secche di Lavezzi, un’area con numerose grotte e passaggi sottomarini.

Escursioni a Piedi

Le isole offrono sentieri che si snodano tra le rocce granitiche, le spiagge e la vegetazione mediterranea.
 Punti di Interesse: Il cimitero marino dei naufraghi della Sémillante, un memoriale dedicato ai marinai naufragati nel 1855, è uno dei luoghi storici più significativi delle isole.

Relax sulle Spiagge

Le Isole Lavezzi vantano numerose spiagge di sabbia bianca e calette nascoste, ideali per rilassarsi e godersi il sole.

Spiagge Popolari: Cala di Chiesa e Cala di Greco sono tra le spiagge più famose e apprezzate.

Curiosità Storiche

Naufragio della Sémillante: Nel 1855, la fregata francese Sémillante naufragò vicino alle isole durante una tempesta, portando alla morte di oltre 700 persone. Un cimitero marino e una serie di monumenti commemorano questa tragedia. Le Isole Lavezzi rappresentano una tappa imperdibile per chi visita la Corsica meridionale, offrendo un mix unico di bellezza naturale, avventura e tranquillità.

VISIT CORSICA

Agence du Tourisme de la Corse

Agenzia del Turismo di Corsica

CORSICA FERRIES