Il Club di Castiglion del Bosco, in Toscana, è la migliore esperienza europea, nell’unico golf club privato d’Italia, per i golfisti più esigenti e gli amanti del vino. Il The Club promette una privacy senza pari, privilegi esclusivi e un ritiro in uno stile di vita profondamente radicato nella bellezza naturale di un paesaggio protetto dall’UNESCO. I soci e le loro famiglie beneficiano di golf ed eventi privati sul campo a 18 buche progettato da Tom Weiskopf, di un accesso privilegiato alla cantina della tenuta, produttrice di prestigiosi vini Brunello, e di inviti a esclusivi eventi internazionali di golf e vino presso i principali club privati di tutto il mondo.

Chi è David Waters e come sei diventato il general manager del golf club?
La mia storia inizia come assistente professionale al Sunningdale Golf Club vicino a Londra, dal 2004 al 2009. Durante quel periodo, ho sentito parlare di un resort in costruzione in Sicilia da un membro di Sunningdale. Era un’opportunità interessante, così ho deciso di candidarmi e, dopo un processo di selezione, sono diventato uno dei professionisti del resort. Quando arrivai nel 2009, nessuno parlava inglese ma mi ambientai velocemente. Ho trascorso sette anni meravigliosi in Sicilia, una terra stupenda con persone fantastiche.
Successivamente, fui contattato da persone del settore che mi informarono che la famiglia proprietaria di un golf club in Toscana cercava un nuovo direttore del golf. Dopo essermi consultato con mia moglie, ci trasferimmo nella fantastica Toscana. La bellezza di questa regione e la qualità della struttura e del campo ci colpirono fin da subito. Ormai, sono otto anni che viviamo qui. È un posto speciale con uno stile di vita meraviglioso.
Il club è rinomato per il suo scenario pittoresco e le sue strutture di classe mondiale. Puoi condividere alcuni punti salienti di ciò che i membri e gli ospiti possono aspettarsi?
Penso che ciò che distingue il nostro club sia l’incredibile privacy e la squisita ospitalità. I nostri standard sono molto alti, dal servizio al ristorante alla qualità del cibo, fino alla gestione del golf, che rispetta gli standard internazionali. Il campo da golf è mantenuto in condizioni eccellenti, e l’intera struttura, inclusi gli edifici originali della fattoria toscana convertiti in clubhouse, offre un’esperienza autentica e di alta qualità.
Oltre al golf, quali altre amenità e attività offre il club?
Oltre al golf, il nostro club si distingue per la sua vasta proprietà, che include una storica azienda vinicola fondata negli anni ‘60 e un hotel gestito da Rosewood. L’hotel si trova nel borgo medievale, sotto le rovine del castello del 1180. Offriamo 42 suite e 11 ville, tutte immerse nella bellezza della Toscana. Il borgo rappresenta una comunità vivente con secoli di storia, e noi ci consideriamo custodi di questo patrimonio.
La sostenibilità ambientale è sempre più importante nel settore del golf. Come integra il club questi principi nelle sue operazioni?
La sostenibilità è una nostra priorità. Utilizziamo un sistema di drenaggio chiuso che raccoglie tutta l’acqua piovana e di irrigazione, reindirizzandola in una stazione di pompaggio sotterranea per riutilizzarla sul campo da golf. Questo ci permette di conservare l’acqua in modo significativo. Abbiamo anche migliorato i nostri sistemi di irrigazione per essere più precisi e utilizziamo varietà di erba che richiedono meno acqua, contribuendo alla resilienza climatica a lungo termine.
Infine, cosa speri che i membri e gli ospiti portino con sé dalla loro esperienza al club?
Spero che si sentano parte di una famiglia. C’è uno spirito unico qui, dove i membri si sentono a casa e parte di una comunità. Il campo da golf, progettato con grande intelligenza, offre un’esperienza inclusiva e piacevole per golfisti di tutti i livelli. Credo che tutti i clienti provino un’esperienza memorabile, sentendosi veramente accolti e a loro agio.