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De Gasperi inaugura il GP Fidal Trail

di - 28/04/2016

Weekend di grandi appuntamenti per l’offroad che fra sabato e lunedì ha prodotto classiche sia per il trail che per lo skyrunning. Iniziamo dal primo e dall’apertura del Fidal Mountain and Trail Running Gran Prix 2016, coincidente con i 41km per 2.758 metri del Val Bregaglia Trail disputato a Chiavenna, dove l’ha spuntata il sei volte campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi (Forestale) primo in 3h44’39” con 5’26” su Alessandro Rambaldini (Atl.Valli Bergamasche) e 5’40” su Fabio Ruga (Recastello) mentre fra le donne è emersa la pluricampionessa di skyrunning Debora Cardone (Valli di Lanzo) che in 4h32’00” ha staccato di 8’41” Barbara Bani (New Atl.,Sulzano) e di 25’43” Ilaria Bianchi (Recastello). Sui 21,9 km primato ancora per la Forestale con Emanuele Manzi che in 1h38’44” ha prevalso sul locale Michele Penone (Gp Santi Nuova Olonio) per 10’38” e su Dario Songini (Team Valtellina) per 13’40”. Gara femminile a Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio) che in 2h08’16” ha lasciato a 18’13” l’altra lariana Elena Peracca (Atl.Alto Lario) e a 17’06” Lara Silvestri (Unicredit Circolo Milano).

Marco De Gasperi,primo vincitore del Gran Prix Fidal 2016 (foto organizzatori) Marco De Gasperi,primo vincitore del Gran Prix Fidal 2016 (foto organizzatori)

WEGHER DOMINA ALLA NUOVA DUEROCCHE

Nuova dimensione per la Duerocche, la prova di Cornuda (Tv) giunta alla sua 45esima edizione ma solo alla terza nelle vesti di ultratrail di 48 km per 1.900 metri, dove si è assistito al dominio del 37enne Simone Wegher (Atl.Clarina Trento) che in 3h51’55” ha debellato la resistenza del campione uscente Stefano Fantuz (Scarpa Team), staccato alla fine di 2’45”, terza piazza per Francesco Rigodanza (Spirito Trail) a 11’11”, piazzamento che gli è valso il titolo nazionale U23 Iuta di ultratrail. Fuori dal podio gli azzurri Gil Pintarelli (Team Crazy/Scarpa) a 11’51” e Ivan Geronazzo (Alpstation Trail Team) a 12’03”. Più combattuta la gara femminile. La trentina Federica Iachelini è partita veloce e al transito sulla Rocca di Asolo aveva un vantaggio di 1’27” su Silvia Serafini, ma da lì è iniziata la rimonta della trevigiana che ha ripreso e superato la Iachelini, andando a vincere con un distacco di oltre 6 minuti (5h03’04” contro 5h09’26”) e conquistando il titolo nazionale Iuta. Sui 21 km primo Cristian Sommariva (Scarpa Team) in 1h33’58” con 5’05” sull’intramontabile Lucio Fregona (Monfumo Pol) e 5’28” su Marco Dalle Molle (Terzo Tempo Asd). Nona assoluta Silvia Rampazzo (Scarpa Team) che in 1h45’28” si è aggiudicata la prova femminile con 1’34” su Deborah Pomaré (Primiero Us) e 18’56” su Francesca Scribani (Cortina Atl.).

La partenza della Duerocche (foto organizzatori) La partenza della Duerocche (foto organizzatori)

Un americano a Pontremoli

Pochi ma buoni: 148 i classificati alla nona edizione di The Abbots Way, uno degli ultratrailpiù impegnativi del calendario primaverile, disegnato sgli Appennini fra Piacenza e La Spezia con partenza da Bobbio e arrivo a Pontremoli per un totale di 125 km per 5.500 metri di dislivello. Alla fine l’ha spuntata un americano, Allan Spangler (Salomon Usa) che in 14h49’17” ha atteso 41’51” per vedere spuntare il secondo, Federico Borlenghi (Marathon Cremona), terzo gradino del podio per Patrick Gaspari (Stone Trail Team) a 43’35”. Settima piazza assoluta per Cinzia Bertasa che in 16h00’48” ha abbassato di oltre tre quarti d’ora il tempo di Lisa Borsani stabilito lo scorso anno. Pur finendo nella Top 10, Graziana (The North Fae) ha accusato dalla rivale 1h27’52” di distacco. Terza Laura Ravani (Gs Orecchiella) a 2h39’24”.

Allan Spangler, stanco ma felice all'arrivo (foto organizzatori) Allan Spangler, stanco ma felice all’arrivo (foto organizzatori)

VITTORIA IN COPPIA AL TROFEO SPREAFICO

Anche lo skyrunning ha vissuto una giornata importante con il Trofeo Adelmo Spreafico di Lecco, 5,25 km per 790 metri di dislivello dove Carlo Ratti (Asd Falchi Lecco) la società organizzatrice) e Fabio Rizzi (C.A.Lizzoli) hanno tagliato il traguardo insieme in 35’17”, condividendo la vittoria. Terzo posto per Eros Radaelli, compagno di colori di Ratti, a 32”. Nella gara in rosa a dominare è stata una strepitosa Ivana Iozzia della Corradini Rubiera che ha riscritto il record al femminile con il tempo di 41’52” abbassando di 9 secondi e 30 centesimi il precedente di Ilaria Bianchi (42’02”). Al secondo posto Elena Tagliaferri della Polisportiva Pagnona(43’49”) e al terzo posto Martina Brambilla della Asd Carvico Skyrunning (44’40”).

Il podio finale del Trofeo Spreafico (foto FB) Il podio finale del Trofeo Spreafico (foto FB)

GLI ALTRI VINCITORI

La serie di vincitori del weekend è però ancora lunga, eccoli in sintesi:

Orna Trail a Ornavasso (34 km x 2.400 metri): Clemente Belingheri (Valetudo Skyrunner Italia3) 3h16’39” e Emanuela Brizio (Team Valetudo) 1h46’37”

Orna Trail a Ornavasso (17 km x 1.200 metri): Rolando Piana (Valetudo Skyrunning) 1h35’42” e Daniela Bona (Ossolaskyrunning) 2h17’27”

Venice Night Trail a Venezia (16 km): Giovanni Iommi (Gp Livenza Sacile) 56’26” e Francesca Pretto (Atl.Vicentina) 1h13’5”

Laives Trail (52 km x 2.850 metri): Stephan Hugenschmidt (GER) 4h52’36” e Helene Ogi (SUI) 6h04’42”

Laives Trail (24 km x 1.600 metri): Paolo Longo (Atl.Fassa 08) e Annelise Felderer (Lf Sarntal Raiffeisen) 2h30’56”

Tuscany Crossing a Castiglione d’Orcia (103 km x 3.200 metri): Giulio Ornati 9h33’23” e Elisabetta Lenotti (Verona Trail Runners) 12h15’00”

Tuscany Crossing a Castiglione d’Orcia (53 km): Fabrizio Bernabei (New Balance Pol.Zola) 4h55’15” e Isabella Lucchini (Us Pindemonte) 5h43’48”

Trail Aschero a Vado Ligure (30 km x 1.700 metri): Claudio Del Grande (Team Italtende) 2h25’20” e Anna Conti (Atl.Franciacorta) 3h03’58”

Trail Aschero a Vado Ligure (20 km x 1.110 metri): Stefano Fabrizio Emma 1h35’29” e Nadia Re (Nordic Walking Andrate) 1h57’39”

Piana Wild Trail a Valdagno (20 km x 950 metri): Roberto Poletto (Runners Team Zané) 1h35’34” e Elisa Venco (Rtz) 2h01’07”

Divinnosiola Trail Running a Vezzano (35 km x 990 metri): Christian Varesco (Us Cornacci Tesero) 2h28’47” e Simonetta Menestrina (Atl.Trento) 2h58’47”

Il vincitore della Divinnosiola Christian Varesco (foto organizzatori) Il vincitore della Divinnosiola Christian Varesco (foto Pegaso Media/organizzatori)

Divinnosiola Trail Running (21 km x 730 metri): Francesco Trenti (Atl.Clarina Trento) 1h31’49” e Anna Zambanini (Atl.Clarina Trento) 1h59’06”

Ecomaratona del Collio a Cormons (46 km x 1.395 metri): Andrea Moretton (Gp Livenza Sacile) 3h31’55” e Aljonka Kornijenko (UKR-Atl,.Buja) 4h07’34”

Trail del Collio a Cormons (22 km x 662 metri): Alessio Milani (Fincantieri Atl.Monfalcone) 1h48’06” e Jana Bratina (SLO) 2h03’19”

Ultratrail del Mugello a Firenzuola (60 km x 3.180 metri: Luca Carrara (Team Mammut) 6h13’51” e Cristiana Follador (Team AldoMoro Paluzza) 7h01’01”

Ultratrail del Mugello a Firenzuola (23,5 km x 1.280 metri): Giacomo Forconi (Total Trainin Team) 2h05’29” e Lara Mustat (Team Compressport) 2h39’23”

Ecomaratona Monti della Tolfa (42 km x 1.000 metri): Andrea Cretaro (Ernica Running) 3h40’35” e Alessandra Meoli (Top Runners Castelli Romani) 5h15’21”

Sapri Trail Running (23 km x 1.459 metri): Giuseppe Gentile 1h20’05” e Lidia Mongelli 1h31’26”

Trail delle Rocche a Montà d’Alba ((23 km): Massimo Depetris (Pod.Valle Infernotto) 1h30’48” e Elisa Almondo (Brancaleone Asti) 1h47’06”

Formico Trail a Gandino (20 km x 800 metri): Michele Semperboni (Runners Bergamo) 1h34’44” e Maria Eugenia Rossi (Fo di Pe) 2h07’55”

Batrun a Gavirate (8 km): Rachid Argoub (Asd Gameover) 35’25” e Sabina Ambrosetti (Runners Valbossa) 40’49”

Superserva Trail a Belluno (9,6 km x 1.350 metri): Nicola Spada 1h00’58” e Nadia De Franceschi (Dolomiti Ski Alp) 1h24’05”

Lo start del Superserva Trail (foto organizzatori) Lo start del Superserva Trail (foto organizzatori)