Una mezza maratona per preparare un Ironman.
Certo, la corsa fa parte integrante del triathlon, ma conoscendo gli immani sforzi che un atleta compie nell’affrontare i maxi triathlon che hanno fatto la fortuna di questo sport, i 21,097 km di corsa appaiono ben poca cosa. Eppure quella che Alessandro Degasperi ha compiuto domenica a Capo d’Orlando ha i contorni dell’impresa.
Il portacolori del Cus Trento, bronzo agli Europei 2013 di Ironman 70.3, è da qualche tempo in Sicilia per preparare la prossima stagione dell’Ironman grazie al clima mite dell’inverno siculo e domenica ha deciso di testare la sua condizione nella Mezza Maratona di Capo d’Orlando che apriva la stagione del Gran Prix siciliano sui 21,097 km. Al via i migliori esponenti del fondismo regionale e anche alcuni stranieri di stanza in Sicilia, ma che anche a livello nazionale hanno una buona quotazione. Degasperi, pur reduce il giorno prima da un lungo allenamento in bici, è rimasto sempre nelle prime posizioni rimanendo alla fine davanti a giocarsi la vittoria con un atleta molto quotato come il marocchino Mohamed Idrissi, stroncandolo sul passo nel finale per debellarne la resistenza. 1h11’27” il tempo di Degasperi, con 8 secondi di vantaggio sul magrebino, terzo Massimo Lisitano (Pod.Messina) a 1’06”.
“Gara più che positiva – le sue parole al traguardo – su un percorso bellissimo che completa un periodo di preparazione stupendo, dove ho conosciuto tanta gente che mi ha trasmesso una grande carica. Ho aumentato le mie amicizie, gustando anche prodotti eccezionali come il gelato al pistacchio di Bronte. Meglio non poteva andare”.
La “vacanza” di Degasperi è durata ancora un paio di giorni, poi dal sole della Sicilia ritorno alla neve trentina con uno sbalzo di temperatura non indifferente e subito di nuovo a lavorare per preparare il prossimo Ironman. Ma si segnali sono quelli giusti.
Gabriele Gentili
