Dominio africano al Vivicittà di Firenze
Sono stati più di 1.700 i concorrenti al via del Vivicittà di Firenze, unica prova fra le tante in contemporanea allestite dall’Uisp che si disputava sulla classica distanza della mezza maratona. La 29esima edizione della gara si è confermata come la maratonina toscana più frequentata e alla fine ha avuto anche ottimi riscontri qualitativi, con la vitroria che è andata al kenyano della Toscana Atl.Caripit Julius Kipkurgat Too, in 1h05’16”. A completare il podio due atleti marocchini, Rachid Berhamdane a 18” e Mohamed Hajjy (Atl.Castenaso) a 42”. Poi il ruandese Eric Sebahire in 1h08’08” e l’altro marocchino del GP Parco Alpi Apuane Jilali Jamali in 1h08’24”, per trovare il primo italiano dobbiamo scendere all’ottavo posto con Alessio Ranfagni (Gs Il Fiorino) in 1h15’04”. Vittoria straniera anche fra le donne dove la migliore è stata la ruandese Claudette Mukasakindi (Atl.2005) in 1h18’16” davanti alla kenyana Pislah Kimitei a soli 6 secondi e Laura Fiaschi (Atl.Signa) in 1h22’03”. Gli arrivati al traguardo sono stati 1.768.