E’ italiana la Coppa Europa dei 10000
Sorrisi azzurri dalla Bulgaria. La squadra italiana maschile si è imposta a Pravets nella diciassettesima edizione della Coppa Europa dei 10000 metri, manifestazione che nelle sedici occasioni precedenti aveva visto il tricolore sul pennone più alto solo nella prova casalinga di Camaiore 2002 (per le donne l’unico trionfo è arrivato due anni fa a Oslo). A trascinare la squadra il 23enne Ahmed El Mazoury (Fiamme Gialle), terzo al traguardo in 28’36”35, battuto solo dallo spagnolo Sergio Sanchez (28’31”60) e dal turco Halil Akkas (28’31”65) che si sono disputati la vittoria in volata. Quarto ancora un azzurro, il carabiniere Stefano La Rosa (28’51”25), con Andrea Lalli (Fiamme Gialle), il campione europeo di cross in carica, a chiudere al settimo posto, in 29’04”95. A ridosso dei primi dieci Gianmarco Buttazzo (Esercito), quattordicesimo in 29’36”90, ritirato invece Stefano Scaini. Nell’albo d’oro della manifestazione, l’Italia succede alla Spagna, che si era aggiudicata il trofeo dodici mesi fa a Bilbao, e che si è classificata seconda alle spalle di El Mazoury & C. Il successo riscatta il quarto posto dell’anno scorso, e riporta, a livello individuale, uno specialista azzurro sul podio dopo undici anni: accadde sempre nell’edizione italiana di Camaiore 2002, Marco Mazza fu terzo. Tra le donne, il miglior piazzamento individuale di sempre è il secondo posto di Silvia Weissteiner ad Antalya, nel 2006.
Nella gara femminile, dove le italiane non erano presenti, vittoria della tedesca Sabrina Mockenhaupt in 32’13”64 davanti alla francese Christelle Daunay in 32’46”39 e alla serba Olivera Jevtic in 32’52”56. Qui da sgenalare il ritiro delle due favorite, la primatista europea turca Elvan Abeylegesse e la portoghese Ana Dulce Felix. Nella classifica a squadre successo per la Spagna su Gran Bretagna e Bielorussia.
Ufficio stampa Fidal