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Enduro World Series sbarca a Madeira per il terzo round

di - 12/05/2017

Marco Osborne con vista panoramica sulla PS4
Marco Osborne con vista panoramica sulla PS4

Situata nell’Oceano Atlantico tra il Portogallo e la costa africana, la piccola isola di Madeira è in procinto di offrire riding di altissimo livello. Famosa per la diversità del suo terreno, servirà su un piatto d’argento percorsi molto vari tra loro nei due giorni di gara, sabato 13 e domenica 14 maggio. Dai singletrack rocciosi che scendono dai ripidi pendii dei vulcani sino agli stretti sentieri attraverso antichissime foreste, gli atleti sperimenteranno un’incredibile serie di prove speciali, da quelle su terreno naturale ad altre appositamente costruite, mettendo alla prova ogni aspetto della loro tecnica di guida.

La pioggia ha caratterizzato i primi due round della stagione, con molti top rider che hanno faticato a guadagnare punti preziosi per il resto della stagione, rendendo ancora più importante l’esordio di Madeira nella massima serie mondiale. In campo maschile, il francese Adrien Dailly (Lapierre Gravity Republic) conduce la classifica dopo aver vinto la Shimano Enduro Tasmania, seconda gara dell’anno, con solo 30 punti di vantaggio sullo scozzese Greg Callaghan (Cube Action Team) e sull’australiano Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic), a 50 punti dalla vetta.

Una serie infinite di curve caratterizza la PS1 di Madeira
Una serie infinite di curve caratterizza la PS1 di Madeira

La francese Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Team), la dominatrice dell’ultima stagione, conduce la classifica femminile, con la tedesca Ines Thoma (Canyon Factory Enduro Team) e la statunitense Katy Winton (Trek Factory Racing) a chiudere il podio. Tuttavia, la transalpina Isabeau Courdurier (Sunn) si presenterà più che mai agguerrita dopo aver vinto il secondo round del 2017 e cercando una conferma questo weekend.

Nell’Under 21 maschile Benjamin McIlroy e Killian Callaghan condividono la vetta con 420 punti e sarà interessante vedere chi conquisterà la leadership solitaria dopo la difficile gara di Madeira. Tra le ragazze, è Martha Gill a condurre dopo aver fatto doppietta nei primi due round dell’anno.

Le ripide e frastagliate placche rocciose circondate dalla fitta vegetazione
Le ripide e frastagliate placche rocciose circondate dalla fitta vegetazione

L’eterno francese Karin Amour (BH-Miranda Racing Team) siede sul gradino più alto del podio tra i Master Men, ma deve affrontare l’agguerrita concorrenza di Nigel Page (Chain Reaction Cycles Mavic e di Michael Broderick, rispettivamente in seconda e terza posizione. Tra le Master Women, categoria che ha esordito quest’anno, è Mary McConeloug in testa, con Melania Blomfield e Jodi Newton a seguire.

Tra i team, la concorrenza è agguerrita, con GT Factory Racing che precede Canyon Factory Enduro Team di soli cinque punti, mentre Rocky Mountain Urge bp segue al terzo posto.

Damien Oton all'inizio della PS1
Damien Oton all’inizio della PS1

Chris Ball, amministratore delegato di Enduro World Series, ha dichiarato: “Madeira ha tutto per diventare una destinazione EWS. Unica ed esotica, con sentieri che conducono dalle cime vulcaniche alla costa passando per la giungla. Si tratta di un grande cambiamento nello stile del percorso rispetto dalle prime due tappe dell’anno, corse in Nuova Zelanda e Australia, ma è la grande varietà delle sfide nella serie EWS che ci porterà a incoronare il più forte atleta enduro del mondo.”

La video preview di Enduro World Series powered by Freeride Madeira sponsored by Absolute Black

Info: Enduro World Series

[foto: www.enduroworldseries.com]

 

 

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.