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Florian Nicolai fa sua la Dolcenduro 2017

di - 06/03/2017

Dolcenduro 2017 - tabellaIl sole, tre speciali belle e selettive, un grande lavoro svolto dai ragazzi di Supernatural Racing Team per organizzare una gara indimenticabile, 225 piloti al via di 10 nazionalità, una grande concorrenza tra alcuni dei migliori interpreti della disciplina, un podio in stile Enduro World Series, un ambiente tipicamente italiano così come le specialità culinarie all’arrivo… sicuramente chi ha preso parte all’edizione 2017 della Dolcenduro di Dolceacqua (IM), gara di apertura della serie francese Urge 1001 Enduro Tour, non poteva chiedere di meglio!

Dolcenduro 2017 - Cecile RavanelTra le ragazze è stata la campionessa del mondo in carica, la francese Cécile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Team), a vincere, conquistando due prove speciali su tre e confermandosi per il secondo anno consecutivo. Ha preceduto un vero e proprio mito del mondo gravity, la britannica Tracy Moseley (Trek Factory Racing) che ha fatto siglare il miglior tempo nella PS2. La campionessa in carica della serie Urge 1001 Enduro Tour, la francese Julie Duvert (Transition MTB Maker), ha completato il podio.

Dolcenduro 2017 - Florian NicolaiIn campo maschile, Adrien Dailly (Lapierre) è il primo a mettere il suo sigillo alla Dolcenduro 2017 vincendo la PS1. Ma Florian Nicolaï (Urge Rocky Mountain) ha aperto decisamente il gas nelle due speciali seguenti precedendo alla fine Dailly di poco più di due secondi. Alex Cure (BH Miranda Racing Team), autore di una gara regolare, si colloca sul terzo gradino del podio. Più attardato il mitico Sam Hill (Chain Reaction Cycles / Mavic) al 9° posto finale, mentre il primo dei nostri portacolori è Tommaso Francando al 14°, preceduto dal sanmarinese Nicola Casadei al 13° posto.

Dolcenduro 2017 - DolceacquaQui tutti i risultati della Dolcenduro 2017.

Foto: ©Greg Germain/1001sentiers.fr

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.