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Già si lavora al Maremontana Trail

di - 10/02/2015

L’ A.S.D. Maremontana con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano presenta, in collaborazione con Associazione Balla Coi Cinghiali, Comitato No Profit Find The Cure, CAI Loano, CRI- Loano, SMTS Liguria, ARI Loano, ANA Loano e G. S. Loabikers, l’edizione 2015 della Maremontana – Memorial Cencin De Francesco, che anche quest’anno avrà come title sponsor Vibram®, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di suole in gomma.

Saranno due i percorsi di gara per la corsa in montagna. Difficoltà media per il trail corto (23Km, 1300 D+), che si correrà su un tracciato parzialmente modificato rispetto alla passata edizione e che raggiungerà la massima altitudine con gli 840 metri del rifugio Pian delle Bosse, mentre il trail lungo presenterà novità anche per quanto riguarda il chilometraggio e il dislivello, che sono stati portati a 49K e 3000 D +.

La 49K è stata inserita anche per il 2015 tra le gare qualificanti per l’iscrizione al Trail del Marguareis (Cro-Magnon).

Gli appassionati di fitwalking e nordic walking quest’anno potranno cimentarsi in una camminata da 17Km e 700D+ non competitiva su un percorso collinare e panoramico, mentre chi preferisce abbinare all’esercizio fisico la scoperta di monumenti storici, musei e suggestivi scorci cittadini potrà prender parte alla prima Vibram® Maremontana Urban Walking, un tracciato di 8Km per tutti tra il lungomare e il caratteristico borgo di Loano.

Altra novità di questa edizione sarà il più nutrito programma di iniziative collaterali. Nel villaggio dello sport, allestito sabato 21 presso lo Spazio Orti Maccagli sulla passeggiata a mare, si svolgeranno conferenze, presentazioni di articoli tecnici e degustazione di prodotti tipici.

La Vibram® Maremontana aderisce anche quest’anno al Corto Circuito Solidale organizzato da I Run for Find The Cure, impegnandosi a supportare il progetto di costruzione di un ostello per le bambine della scuola elementare di Msolwa Ujamaa in Tanzania (costruita grazie al Corto Circuito Solidale 2014), a cui saranno devoluti parte degli introiti derivanti dalle iscrizioni.

Comunicato stampa