
Il viticoltore dell’Oltrepò Pavese rilancia il golf attraverso il vino, mentre Be Art 2025 celebra l’eccellenza artistica contemporanea
Pavia – Due mondi apparentemente distanti – quello del golf e del vino, e quello dell’arte contemporanea – si intrecciano in un weekend che promette di ridefinire i concetti dell’eccellenza italiana. Protagonista assoluto della scena è Antonio Faravelli, viticoltore e golfista di Montù Beccaria nell’Oltrepò Pavese, che con il suo progetto innovativo “Golf and Wine 1895” sta rivoluzionando l’approccio al turismo enogastronomico sportivo.
Faravelli, titolare delle Cantine Vitea, ha saputo coniugare la sua passione per il golf con l’arte della viticoltura, creando un format unico che ha attirato l’attenzione del prestigioso Golf Club Brianza. La sua proposta è stata richiesta in esclusiva per l’evento benefico “Golfaround”, testimonianza di come il territorio pavese stia emergendo come punto di riferimento per esperienze di lusso che uniscono sport, enogastronomia e solidarietà.
Il progetto “Golf and Wine 1895” rappresenta molto più di una semplice degustazione: è una filosofia che celebra l’eleganza del golf attraverso i sapori autentici dell’Oltrepò Pavese, una delle zone vitivinicole più vocate d’Italia. Faravelli ha intuito che il golf, sport tradizionalmente elitario, può diventare un veicolo straordinario per valorizzare le eccellenze territoriali, creando un’esperienza immersiva che va oltre la semplice partita.
Be Art 2025: l’arte come investimento e passione
Parallelamente, il mondo dell’arte contemporanea trova la sua celebrazione nel prestigioso Castello di Belgioioso, che nei giorni 27 e 28 settembre ospiterà la seconda edizione di Be Art, la mostra collettiva di Arte Moderna e Contemporanea che si sta affermando come uno degli appuntamenti più attesi del panorama artistico nazionale.
Organizzata da Dea Servizi in collaborazione con Radio UAU di Pavia, Be Art 2025 rappresenta un’opportunità straordinaria per investitori, collezionisti e appassionati di ammirare una selezione raffinatissima di opere e artisti difficilmente visibili in altri contesti. La mostra, aperta dalle 10:00 alle 19:30 (con vernissage su invito venerdì 26 settembre dalle 18:00 alle 20:00), si propone di diventare uno dei punti di riferimento più ammirati nel settore.
“L’arte contemporanea non è solo espressione culturale, ma anche un investimento lungimirante”, spiegano gli organizzatori. “Be Art vuole democratizzare l’accesso all’arte di alto livello, rendendola fruibile tanto agli esperti quanto al grande pubblico.”
Un territorio che punta sull’eccellenza
L’iniziativa di Faravelli e il successo di Be Art rappresentano due facce della stessa medaglia: la capacità del territorio pavese di coniugare tradizione e innovazione, creando format originali che attraggono un pubblico sempre più esigente e internazionale.
Il connubio tra golf e vino proposto da Faravelli non è casuale: entrambi rappresentano un’arte che richiede pazienza, tecnica e passione. Come il vino matura lentamente acquisendo complessità, così il golf premia chi sa attendere e perfezionare il proprio stile. L’Oltrepò Pavese, con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue tradizioni secolari, offre il contesto ideale per questa sintesi perfetta.
L’ingresso a Be Art è fissato a 10 euro (ridotto 5 euro), un investimento minimo per accedere a un mondo di bellezza e cultura che può aprire nuove prospettive sia estetiche che economiche.
Informazioni pratiche
Be Art 2025
- Dove: Castello di Belgioioso
- Quando: 27-28 settembre, ore 10:00-19:30
- Vernissage: 26 settembre, ore 18:00-20:00 (su invito)
- Info: info@deaservizi.it – 0382.483430 – 333.7296957
Un weekend che promette di lasciare il segno, celebrando l’eccellenza italiana attraverso il filo conduttore della qualità e dell’innovazione.