Granfondo Città di Camogli Golfo Paradiso
Comparto Logistico. Chi arriva in auto sull’autostrada A12 deve uscire al casello di Recco e proseguire verso il centro. La distribuzione dei pacchi gara avverrà sulla passeggiata mare in una struttura mobile predisposta anche per il pasta party e la premiazione. La partenza della gara avverrà domenica mattina alle ore 10:15 a Camogli in Via della Repubblica. Si consiglia di lasciare l’auto a Recco (in modo da poterne disporre all’arrivo) e raggiungere le griglie di partenza a Camogli in bicicletta (percorso agevole di circa 2 Km praticamente pianeggianti). Il giorno della gara sarà possibile parcheggiare liberamente a Recco (anche nelle aree contrassegnate ZTL) esponendo il tagliando che verrà rilasciato alla distribuzione del pacco gara. Si prega di occupare prima i parcheggi nel campo sportivo e quelli con strisce bianche, quando questi saranno completi sarà possibile usufruire (gratuitamente, esponendo il tagliando) anche dei parcheggi con strisce blu. Come partecipare. La manifestazione è aperta a tutti gli enti di promozione sportiva, cicloturisti ed amatori di ambo i sessi, italiani e stranieri, in possesso di idoneità medico sportiva e in regola con il tesseramento per l’anno 2012. Le quote di iscrizione sono di € 30 dal 1 dicembre fino al 7 Marzo giorno in cui terminerà la possibilità di iscriversi on-line o tramite bonifico bancario, tuttavia sarà possibile farlo sabato 10 Marzo dalle ore 15.00 alle 18.00 (salvo disponibilità) presso lo stand posto in Lungomare Bettolo, sulla passeggiata mare di Recco col pagamento di 35 € in contanti. Le iscrizioni si chiuderanno inderogabilmente al raggiungimento del 1100º iscritto. Busta di gara. Nella busta con i numeri di gara oltre a essere presenti il numero anteriore da apporre sulla bici (obbligatorio, pena la squalifica), 2 fascette di plastica, il numero dorsale e le 4 spille di sicurezza per fissarlo, vi sono anche il buono pasto per il pasta party, un breve riepilogo delle norme di sicurezza e disposizioni del comportamento da tenere in gara e soprattutto un buono sconto da 3€ per l’acquisto delle foto di gara. Norme comportamentali. Ecco le norme e i consigli che i partecipanti troveranno nella busta di gara. In particolare si raccomanda il rispetto del codice della strada e si ricorda che secondo quanto previsto e disciplinato dal Nuovo Codice della strada D.L. 285 del 30.04.92 art. 9 e successive modifiche ed integrazioni (L. 168 del 01.08.02) il campo di gara è circoscritto da una autovettura dotata di lampeggiante e pannelli rettangolari ad angoli arrotondati recanti la scritta INIZIO GARA CICLISTICA ed un’altra autovettura dotata di analogo pannello con dicitura FINE GARA CICLISTICA che dovranno avere un distacco tra di loro di 30 minuti (secondo le disposizioni della Prefettura).Tutti i partecipanti che si troveranno all’interno del campo di gara saranno considerati IN GARA mentre coloro che si troveranno al di fuori (quindi superati dall’auto con il cartello FINE GARA CICLISTICA) saranno considerati FUORI GARA. Nessuno vieta ai concorrenti fuori gara di portare a termine il percorso, ma dovranno farlo nell’assoluto rispetto delle normative del Codice della Strada. Il pacco gara. Il pacco gara contiene una maglietta ricordo della Granfondo Città di Camogli Golfo Paradiso, prodotti locali quali panettoncino tipico genovese della Pasticceria Galletti, focaccia genovese dei Panifici Tossini, bustina di sali minerali, barretta energetica, una confezione di WD40 e… altri prodotti in via di definizione. Il percorso. È lungo 106 chilometri per 1650 metri di dislivello. Partendo da Camogli, breve trasferimento fino all’uscita della cittadina di Recco e subito… il via agonistico. Il percorso sale con pendenza regolare abbastanza dolce fin dopo l’abitato di Avegno poi diventa leggermente più impegnativo. Dopo il paese di Uscio si raggiunge Calcinara si svolta a sinistra e si prosegue in pianura fino a Panesi poi inizia una discesa ampia che conduce all’abitato di Lumarzo, da qui un tuffo a capofitto, con qualche curva impegnativa, verso Lagomarsino fino a raggiungere la statale della Val Fontanabuona. Falsopiano in discesa fino a Carasco, poi discesa su Chiavari e… inizia la salita panoramica di Leivi. Si sale a gradoni in mezzo agli ulivi con il mare alle spalle. I tratti meno ripidi permettono di riprendere fiato e di dare un’occhiata a un paesaggio di sconvolgente bellezza. Al Bocco di Leivi inizia l’impegnativa discesa che riconduce in Fontanabuona; in prossimità della centrale elettrica, località Chiesa Nuova, la discesa finisce e il tracciato scorre in pianura costeggiando il lato sinistro del fiume Lavagna che viene attraversato sul ponte di Calvari per immettersi nuovamente sulla strada principale. Falsopiano in leggera salita fino a Ferrada quindi svolta a destra per imboccare la strada che sale verso Moconesi. La strada inizia a salire in modo sempre più deciso fin sotto Moconesi Alta, poi discesa tortuosa e stretta fino a Gattorna. Da qui si ripercorrere la strada dell’andata, salita dura da Lagomarsino fino a Lumarzo, poi più leggera fino a Panesi e in leggerissima discesa si raggiunge nuovamente Calcinara poi discesa velocissima (massima attenzione fino all’arrivo di Via Roma nel centro di Recco! Quest’anno si è deciso di togliere la salita finale che conduceva al Kulm, nel cuore del Parco Naturale Regionale di Portofino e anticipare l’arrivo a Recco dove potremo disporre di maggiori spazi e disponibilità di parcheggio. Considerato il periodo di fine inverno-inizio primavera il percorso che abbiamo scelto si mantiene in prossimità del mare, ma se avrete il tempo di soggiornare nella nostra zona vi consigliamo, almeno per un giorno, di lasciarvi il mare alle spalle e di inoltrarvi nell’entroterra ligure fino a raggiungere il Parco Naturale Regionale dell’ Aveto. Le zone dell’entroterra offrono maestosi paesaggi montani; sono terre che conservano intatto il fascino antico e sembra siano state risparmiate dallo scorrere del tempo. Non mancate di visitare il Parco Naturale Regionale dell’Antola e i meravigliosi paesini che si affacciano sulla Val Trebbia. Pedalerete in zone tranquille, non contaminate dal traffico e… chi ha partecipato alle precedenti edizioni della Granfondo può essere buon testimone. Quest’anno si corre sul territorio di 13 Comuni: Avegno, Camogli, Carasco, Chiavari, Cicagna, Leivi, Lumarzo, Moconesi, Neirone, Orero, Recco, San Colombano Certenoli, Uscio. I premi. Un telaio Pinarello Onda FP3 verrà assegnato al vincitore assoluto e un fantastico Merida Scultura alla prima della classifica femminile. Ricchi premi per tutti i vincitori di categoria che riceveranno un cesto di prodotti tipici. Saranno inoltre in palio un trofeo per il vincitore del Gran Premio della montagna che sarà posto sulla cime di Moconesi Alta, un premio, messo in palio dalla croce verde camogliese che festeggia il 60° dalla fondazione verrà assegnato a chi transiterà per primo al chilometro 60 posto in prossimità del valico di Leivi. Ricchi premi anche per le squadre: alla prima (per somma di chilometri percorsi) verrà assegnata una carta prepagata della Banca Carige del valore di 300€, alla seconda 200€ e 150€ alla terza classificata, inoltre verrà assegnato il trofeo “15° Gran Premio Città di Camogli” alla squadra con il maggior numero di iscritti.