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Gwin, a Leogang una vittoria di forza

di - 16/06/2015

Non sono mancate le sorprese nella tappa di Coppa del Mondo downhill disputata sul nuovo tracciato austriaco di Leogang, con tratti resi ancora più ripidi e un finale allungato che non ha mancato di regalare emozioni. Già le qualificazioni avevano visto il francese Loic Bruni relegato al 66° posto per una caduta, ma questa si è rivelata una parziale fortuna perché ha sfruttato una leggera pausa del forte vento che ha soffiato per tutta la giornata di gare, issandosi in testa alla classifica per lungo tempo, fino alla discesa di Troy Brosnan, capace di migliorare di oltre due secondi e mezzo la sua performance e di tenere anche all’attacco di Josh Bryceland, vincitore nel 2014 ma attardato di oltre 2”. Neanche il sudafricano Greg Minnaar, vincitore la settimana prima in Scozia, riesce a scalzarlo dal primo posto, ma a far meglio dell’australiano è il francese Remi Thirion, primo per un paio di decimi, ma solo per poco, perché in sequenza l’australiano Connor Fearon e soprattutto l’americano Aaron Gwin riescono a superarlo con lo statunitense della Specialized che così legittima il suo primato in Coppa dimostrando che la crisi è definitivamente alle spalle.

Aaron Gwin in azione a Leogang (foto organizzatori) Aaron Gwin in azione a Leogang (foto organizzatori)

Nella gara femminile secondo successo in una settimana per la britannica della Gt Rachel Atherton, che sfrutta una nuova disavventura occorsa alla sua connazionale Manon Carpenter, questa volta squalificata per aver tagliato il percorso all’ultima curva. Con lei sul podio salgono così la connazionale Seagrave e la francese Ragot. Nella prova junior, senza il nostro Loris Revelli quarto una settimana fa in Scozia, primo l’australiano Andrew Crimmins sull’irlandese Jacob Dickson e il britannico Laurie Greenland, superato così in classifica generale. Appuntamento a inizio luglio a Lenzerheide in Svizzera, quando toccherà anche al cross country.