Hannover punta a nuovi primati
Record della corsa in grave rischio ad Hannover per l’edizione 2012 della Tui Hannover Marathon, inserita nel calendario Iaaf Bronze Label. Gli organizzatori si sono affidati a etiopi e kenyani di buon livello per abbassare primati ormai datati, 2h08’52” per gli uomini e 2h31’19” per le donne. Nella prova maschile tre sono gli atleti con personali sotto le 2h10’. Favorito è una vecchia conoscenza delle maratone italiane, l’etiope Megersa Bacha Chikuala che lo scorso anno a Torino è giunto terzo in 2h08’55” suo primato personale, di appena un secondo davanti al kenyano Peter Kurui che in Germania cerca la rivincita, dove lo scorso anno fu secondo davanti al connazionale Amos Mutai, anche lui della partita. Attenzione anche al kenyano Joseph Kiptum che nell’ultima mezza maratona di Berlino con 1h00’26” ha mostrato di essere in ottima forma. I campo femminile fari puntati sull’etiope Eyerusalem Kuma, lo scorso anno seconda ad Amsterdam e con un personale di spicco, 2h24’55”. Quest’anno è già stata settima a Tokyo in 2h28’36”, un tempo sotto le due ore e mezza per lei è facilmente pronosticabile se avrà recuperato lo sforzo giapponese. Sua antagonista un nome storico del mezzofondo kenyano, la 39enne Leah Malot per anni fra le grandi dei 10000 e del cross country che domenica correrà la sua sesta maratona, dove ha un personale di 2h29’17”. In casa tedesca si punta molto su Katharina Heinig, appena 22 anni che riprova la maratona sulle stesse strade dove un anno fa incorse in un grave infortunio. A garantire per la Heinig il prestigio di sua madre, Katrin Dorre, una delle più grandi maratonete di sempre.
