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I nuovi criteri di giudizio per il Wave, AICW

di - 28/01/2016

Il Campionato Italiano Wave negli ultimi anni ha ricevuto una bella scossa di energia rivitalizzante. Per anni il panorama agonistico Wave era stato un po’ abbandonato per la mancanza di condizioni sicure (ci vogliono le onde per fare le gare) e di organizzatori che si volessero prendere l’incarico, nel frattempo gli eventi Freestyle andavano per la maggiore. Grazie a persone come Gianmario Pischedda per il North Sardinia Wave Contest, Eddy Piana per Oristano Wave Event, e al rinnovato staff della AICW con Cristiano Cricco Siringo e Carlo Cottafavi, il movimento Wave ha ripreso vigore migliorando anno dopo anno, sia a livello di numero di iscritti, sia a livello di organizzazione di gare. Ben tre erano le tappe previste per il 2015, due in Sardegna (Cala Pischina e Funtana Meiga) e una in Sicilia a Puzziteddu. Per mancanza di condizione durante il “waiting period” solo la gara siciliana non si è svolta. Per 2016 sono confermate le stesse gare e ci sarà forse anche qualche sorpresa interessante come Banzai e Capo Mannu.
I responsabili della AICW ci informano che hanno messo per iscritto le regole dei nuovi criteri di giudizio del Wave con la collaborazione di Andrea Mariotti, in modo che tutti gli interessati possano prenderne spunto. Vi proponiamo il testo integrale qui sotto che è comunque visibile anche seguendo questi link:

www.aicw.it
http://www.aicw.it/wp-content/uploads/2016/01/criterigiudiziowave_20151.pdf

Abbiamo letto attentamente ciò che è stato scritto e ci troviamo in pieno accordo con la AICW, anche se pensiamo grazie alla nostra esperienza diretta sul campo che ogni punto era già preso in considerazione dai giudici nelle gare degli ultimi anni ed è comunque meglio ora averlo scritto nero su bianco! In più ora sarà più facile dare un punteggio ai salti essendoci una tabella precisa con i valori per ogni singola manovra.

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Cari Amici e Soci,
è con grande entusiasmo, dopo mesi di studio, che pubblichiamo i “CRITERI PER GIUDICARE LA WAVE PERFORMANCE DI WINDSURF E LINEE GUIDA DI VALUTAZIONE AICW” compilate con il grande aiuto di Andrea Mariotti, riviste da diversi Giudici Expression FIV e sottoposte all’attenzione di vari Atleti wave per correzioni, migliorie ed approvazione.

Tali criteri serviranno ad uniformare e rendere più chiare le metodologie applicate per la valutazione da parte dei Giudici delle manovre di wave riding and jumping.

Tali criteri verranno adottati dall’anno in corso per i giudizi del Campionato Nazionale Wave AICW, che si svilupperà su varie tappe di cui potrete prendere visione sul calendario agonistico pubblicato sito www.aicw.it, ed inoltre approfondite in un meeting di formazione che si dovrebbe svolgere ai primi di aprile e che sarà aperto a Giudici ed Atleti che intendano specializzarsi nella disciplina.
Siamo certi che saluterete questo grande passo avanti con entusiasmo e soddisfazione.

CRITERI PER GIUDICARE LA WAVE PERFORMANCE DI WINDSURF E LINEE GUIDA DI VALUTAZIONE AICW
1) La Surfata:

Gli atleti saranno giudicati utilizzando i principi fondamentali del buon wave riding – velocità, fluidità e potenza in prossimità della sezione critica dell’onda. In generale una surfata con un approccio più verticale sul lip dell’onda e un bottom turn potente e deciso riceverà un punteggio più alto di quello che effettua una surfata orizzontale down the line. I cambi di direzione saranno giudicati e valutati dalla velocità e fluidità con cui il cambio stesso verrà eseguito. La quantità di spray sollevata nell’impatto con il lip indicherà la radicalità del cambio di direzione.
I cutback saranno giudicati considerando l’approccio verticale della tavola in prossimità della sezione critica dell’onda e da quanto profondo sarà il turn nel lip, considerando la velocità e la potenza con cui questa manovra verrà eseguita. Ed in generale il rider che surfa in maniera più profonda la faccia dell’onda riceverà un punteggio più alto.

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2) Gli Aerial:
Gli aerial aumenteranno il punteggio, ma verrà distinto un semplice salto dopo il riding down the line e gli aerial che verranno eseguiti dopo un bottom turn dove si finirà a colpire la faccia del lip. Gli aerial dovrebbero essere eseguiti in maniera controllata e sempre davanti l’onda. Le manovre tweaked regolari riceveranno un punteggio più alto di quelle che verranno eseguite in una maniera meno regolare e nervosa. Ed in generale l’atleta che utilizzerà l’onda per impattare il lip ed eseguire l’aerial riceverà un punteggio più alto di un altro che più semplicemente la salta.

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3) Manovre freestyle sull’onda:
Le manovre freestyle aumenteranno il punteggio wave se saranno integrate nel wave riding e saranno eseguite nella parte critica dell’onda. Il Rider che semplicemente effettua una manovra freestyle sull’onda non riceverà un punteggio più alto di un altro che ha surfato l’onda. Deve essere sempre ricordato che nonostante questa sia la categoria del waveriding, il rider che spinge lo sport al limite con manovre radicali sull’onda sarà premiato. Ecco lo schema delle transizioni che verranno premiate con il punteggio più alto elencate in via decrescente:

Off the lip back loops.
Off the lip 360 deg. (Takas, Goiters etc) Off the lip forward loop.
Table top aerials.
Off the lip aerials.
Forward loop in the chop.
Body drags.
Chop hops.

4) Overall Impression (impressione generale):
Per raggiungere il punteggio massimo, l’atleta dovrà dimostrare una varietà più ampia di diverse capacità. Il rider che esegue cutback e aerial o front e backside riding e altre manovre durante la surfata, otterrà un punteggio più alto dell’atleta che esegue la stessa manovra ripetutamente. I Rider che semplicemente si lanciano down the line ed eseguono solo una grande manovra non saranno mai premiati come quelli che surfano l’onda come descritto nel primo punto. Ed in generale, verrà premiata più la qualità della surfata che la quantità.

5) Scelta dell’onda:
La scelta dell’onda, non sarà un fattore determinante nel punteggio e verrà considerata solo nel caso tra due atleti nella stessa batteria si verifichi una sostanziale parità nella qualità di surfata. In generale un surfista che raida bene un’onda più piccola riceverà un punteggio più alto rispetto a uno che sceglie un’onda più grande ma non la raida bene o lo fa nella stessa maniera di quello che ha scelto l’onda più piccola.
Gli atleti che corrono rischi ed eseguono manovre più radicali riceveranno un punteggio più alto di quelli che surfano in una maniera più sicura, sempre che le manovre siano pulite ed eseguite alla perfezione.

6) Salti, punteggi ed abbreviazioni per score:
Criteri di assegnazione dei punteggi: negli eventi dove più di un salto viene premiato, le manovre dovranno essere diverse a meno che non venga specificato nello skipper meeting.
L’indicazione delle manovre che ricevono punteggio più alto rispetto a quelli che ricevono il punteggio più basso, sono delineati nello schema sottostante. Questi criteri sono riferiti a manovre eseguite perfettamente, con altezze uguali, e verrà utilizzato come criterio generale. Salti di un’altezza o stile particolare, in aggiunta a salti eseguiti in condizioni difficili potrebbero ricevere un punteggio più alto che salti elencati nell’elenco riportato. I giudici valuteranno i salti di giorno in giorno, basandosi sulle condizioni di altezza dell’onda e dell’intensità del vento.

Triple forward (TR.F.) 10 PUNTI
Double back loop (D.B.L.) 10 PUNTI
Double Push (D.P.) 9.5 PUNTI
Push Forward (P.F.) 9.5 PUNTI
Double Forward (D.F.) 9.0 PUNTI
Push Tabletop (P.T.) 8.5 PUNTI
Table Forwards (F.T.) 8.0 PUNTI
Table Backloop (T.B.) 8.0 PUNTI
Air Chachoo (A.C.) 7.5 PUNTI
Clew First Forward (C.F.F.) 7.0 PUNTI
Shaka (S.) 6.5 PUNTI
Air Spock (A.S.) 6.5 PUNTI
Backloop (B.L.) 6.0 PUNTI
Pushloop (P.L.) 5.5 PUNTI
Table Top (T.T.) 5.0 PUNTI
Crazy Pete (C.P.) 4.5 PUNTI
Forward Loop (F.) 4.0 PUNTI
Clew First Backloop (C.F.B.) 3.5 PUNTI
Shove It (S.I.) 2.5 PUNTI
Cheese Roll (C.R.) 2.0 PUNTI
Donkey Kick (D.K) 1.5 PUNTI
Jump (J.) 1.0 PUNTI

Le manovre eseguite ad una mano o ad un piede riceveranno un punteggio più alto se completato con altezza uguale e con controllo, ma non saranno considerati come un salto diverso.
Variazioni come Table Top Forward Loop and Push Loop Table Top saranno valutati come salti diversi, se il Table Top è chiaro e facilmente distinguibile dalle manovre normali. I giudici devono segnare ogni salto con l’abbreviazione di cui sopra per specificare quale salto l’atleta ha eseguito.

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Note:
Le manovre eseguite ad una mano aumentano la difficoltà e dunque il punteggio. Per questo motivo la difficoltà di queste manovre verrà considerata. Il rider che esegue una manovra più difficile riceverà un punteggio più alto di uno che semplicemente toglie la mano durante una manovra media.
Per incoraggiare i progressi delle manovre sull’onda, le manovre nuove riceveranno un punteggio più alto, ma solo se verranno eseguite in maniera controllata e pulita.
Se è difficile individuare le onde, nella heat sarà considerata solo un’onda. Tutti i Rider verranno informati di questo cambiamento nello skipper’s meeting o alla registrazione.
Se un Rider si trova in un’onda alla fine della sua batteria, l’onda sarà giudicata fino al momento che il Rider stesso esce da quell’onda
Per il principio del buon wave-riding tutte le manovre sull’onda verranno valutate solo se chiuse davanti all’onda stessa. Dunque nessuna manovra eseguita dietro l’onda verrà conteggiata e valutata dai giudici
Tutti i salti saranno valutati e conteggiati come da regolamento sopra citato se eseguiti correttamente.
Tutti i salti chiusi non in maniera pulita e/o parziale e/o “bagnati” avranno, invece, un giudizio minimo a discrezione del giudice. In quest’ultimo caso la valutazione sarà di gran lunga inferiore al punteggio del regolamento.

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.