Come le migliori aziende multinazionali leader del mercato anche l’impero di Kelly Slater ha aspettato il momento migliore per lanciare la notizia: non appena sceso il sipario sul world tour 2015, che ha visto Kelly un po’ più in ombra rispetto agli altri anni, Kelly ha lanciato la sua onda, partendo da un semplice post sulla sua fan page di facebook il quale, grazie ad un video molto emozionante, ha raggiunto una viralità pazzesca.
Questo video che vi proponiamo sopra in versione completa e integrale mostra le immagini di un’onda destra perfetta, rappresentante probabilmente un concetto di perfezione che potrà accomunare la maggior parte di noi: partenza morbida e semplice, prima sezione tubante, altra sezione lavorabile per potenti turns, ultima sezione tubante e rallentamento finale fino all’inside più morbido. Forse tutti noi mentre guardavamo quel video abbiamo immaginato: “potrei farcela anch’io ad intubarmi lì” oppure “sarebbe uno spettacolo provare un’onda vera e non piccola o moscia come quella del wavegarden”.
In effetti quest’onda sembra perfetta e della giusta misura, la classica vera destra altezza testa disegnata apposta per progredire, e Kelly Slater con una semplice corsa è riuscito ad elevarla ai massimi livelli emozionando tutti noi!
Questi pochi secondi di corsa sono però il risultato di solide basi di ricerca, uno studio durato circa 10 anni di cui un po’ alla volta si sono svelati alcuni risvolti, ma che ora sembra nuovamente nascosto dietro ad un velo di mistero svelato solo in parte dal video virale di Kelly…in attesa che il sito www.kswaveco.com prenda vita.
Ma in molti si chiederanno: qual’è la differenza rispetto al wavegarden? Che tipo di tecnologia sfrutta? Dove si trova queso surf park?
Le risposte non sono semplici, poichè Kelly ci aveva lasciato con un progetto molto particolare di struttura circolare con onda potenzialmente “infinita”, in cui due barre perfette giravano intorno ad un isolotto rompendo in maniera circolare come nel più perfetto degli atolli tropicali. Tuttavia ora non si capisce se l’impero Slater ha continuato a coltivare questa idea di wave pool oppure se l’ha abbandonata per cambiare concetto tecnico, ma se dovessimo credere alle immagini in rete forse non è detto che si discosti molto dal business plan originale.
Quello di cui siamo certi ormai è che Kelly Slater, grazie all’immagine guadagnata con anni e anni di surf e risultati agonistici mai raggiunti da nessuno nella storia, è in grado di arrivare ovunque e di creare un vero e proprio impero del business attorno al suo nome: l’11 volte campione del mondo, dopo il divorzio da Quiksilver, ha acquisito la proprietà del marchio Firewire Surfboards, ha annunciato una collaborazione con www.realwatersports.com con il quale ha preso in gestione il terreno dove si sospetta sia nata la Kelly Slater Wave Company (KSWC) Wave Pool. Sempre in collaborazione con REAL Watersports Kelly svilupperà il primo brand di tavole di sua proprietà, le “WHEELHOUSE”. Attorno a questa struttura dovranno essere presenti negozio di surf, scuole, ristoranti, strutture ricettive e musica dal vivo, il tutto a pochi passi dalla lineup!
Sembra dunque che la location del primo prototipo di Kelly’s Wave si trovi nella east coast Americana e più precisamente a Cape Hatteras, sede appunto di Real Watersport, in North Carolina. Se queste indiscrezioni venissero confermate andrebbero a rafforzare il concetto del difficile accesso al “secret” wave-pool spot, il quale è rimasto segreto per moltissimo tempo e lo rimarrà finchè l’imperatore Kelly non ci darà maggiori informazioni.
Ma ormai il toto-location è partito ed anche i colleghi del miglior sito di surf forecast Australiano, Swellnet.com, hanno sfornato una tesi piuttosto credibile sfruttando i mezzi gratuiti presenti in rete. Se volete saperne di più cliccate qui.
Fonte: www.realwatersports.com/news/the-slater-empire-expands
