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La Collinge non si ferma più

di - 10/05/2016

La nostra consueta rubrica su tutto quel che è successo nel mondo del fuoristrada è questa settimana estremamente ricca e prende il via dalla Trentapassi Skyrace a Marone (Bs) che ha aperto le Skyrunning Italian Series richiamando oltre 650 atleti da 10 nazioni. Nel Vertical di 3,5 km per 1.050 metri  ancora un successo per l’infaticabile Emmie Collinge, appena tornata dalla vittoriosa trasferta delle World Series alle Canarie per aggiudicarsi la gara con il tempo record di 50’18”. Alle spalle della britannica del Team Alta Valtellina/Patagonia sono giunte l’intramontabile Francesca Rossi a 16” e Beatrice Deflorian a 3’59”, entrambe del Team La Sportiva. Grande battaglia in campo maschile con Nicola Pedergnana che ha messo alle corde il re delle verta Urban Zemmer, alla fine vincitore in 39’47” con 13” sul rivale suo compagno di squadra del Team La Sportiva e a 46” il campione di scialpinismo Michele Boscacci (Cs Esercito).

Spettacolare la Skyrace che ha premiato uno dei campionissimi della specialità, lo svizzero Remì Bonnet che ha stabilito il nuovo record della gara in 1h34’47” prendendosi anche il lusso di girare alcune sequenze lungo il percorso con la sua GoPro. Sotto il vecchio record della gara anche il rumeno Ionut Zinca (1h37’17”) e il vincitore delle ultime World Series Tadei Pivk (1h37’46”). Al femminile dopo due piazzamenti la regina delle sky Emanuela Brizio è riuscita a tagliare per prima il traguardo della Trentapassi fermando il cronometro in 2h08’43”. Sul podio con la stella del Team Valetudo le valtellinesi del Team Crazy Idea Elisa Sortini – 2h09’20” – e Raffaella Rossi  – 2h12’31”-.

L'arrivo del vincitore Remi Bonnet (foto organizzatori) L’arrivo del vincitore Remi Bonnet (foto organizzatori)

…E LA BOTTARELLI FA SOGNARE

Per molti il Trofeo Valli Bergamasche è l’apertura ufficiale della stagione della corsa in montagna, se non altro per la sua formula particolare che affianca alla gara individuale femminile la prova a staffetta maschile per 3 concorrenti. In una splendida cornice di pubblico ottenuta anche grazie alle ideali condizioni climatiche, l’Atl.Valli Bergamasche di Cesare Maestri, Alessandro Rambaldini e Xavier Chevrier ha mantenuto il titolo tagliando il traguardo in 1h36’18” dopo le tre frazioni di 8,2 km ciascuna. Seconda posizione per la Corrintime dei gemelli Bernard e Martin Dematteis inframmezzati nell’ordine di corsa da Luca Re. 2’21” il distacco mentre l’Atl.Valle Brembana di Francesco Puppi, Nicola Bonzi e Benedetto Roda ha chiuso terza a 4’38”. Bellissima la gara femminile dove Sara Bottarelli (Free-Zone) conferma la sua clamorosa crescita di quest’anno aggiudicandosi la prova con un grande recupero in discesa su Valentina Belotti (Atl.Alta Valtellina) per vincere con 21” di vantaggio. Terza l’ex iridata Alice Gaggi all’esordio per la Recastello Radici Group a 1’16”.

SPETTACOLO PURO ALL’ECOMARATONA DEI MARSI

La 21esima Ecomaratona dei Marsi di Collelongo (Aq), la più antica di questo genere di competizioni, è di Maurizio D’Andrea (Gp Runners Sulmona), al suo più importante successo in carriera. 3h31’18” il suo tempo finale per coprire i 42 km disegnati nella valle marsa con passaggi alla necropoli di Amplero e la faggeta del casale per toccare i 1.500 metri di Forchetta Morrea. Seconda piazza per Ivan Zufferli (X-Bionic) a 4’14”, terzo Donatello Di Sante (Parks Trail Promotion) a 9’39”. Gara femminile a Michela Di Virgilio (Filippide Runners Team) in 1h25’14” davanti a Valeria Sortino (Vigor Taurus Team) a 4’09” e Cesira Paponetti (Plus Ultra) a 10’29”. Nell’Archeo Run di 13 km ennesimo successo a Collelongo per il marocchino della Plus Ultra Mohammed Lamiri in 46’12” con Gianluca Nuccitelli a 4’29” e Walter Pinardi a 4’57”, entrambi della Noi Pochi Intimi. Prima donna Paola Antonelli (Plus Ultra) in 1h00’54” davanti ad Annalisa Cipollone (Parks Trail promotion) a 59” e Monia D’Alessandro (Magic Runners Tagliacozzo) a 1’29”.

Alex Baldaccini,miglior tempo nella prima frazione (foto organizzatori) Alex Baldaccini,miglior tempo nella prima frazione (foto organizzatori)

IL LONGANE E’ DI BARATTIN

In 250 in gara alla quinta edizione del Trail de le Longane-Memorial Gustavo Da Prà, per 15 km con 1.100 metri di dislivello confermatosi trail breve ma molto intenso e di alto livello tecnico. A spuntarla è stato Giampietro Barattin (Sc Alpago) che sull’ultima salita ha staccato il compagno di squadra Elia Costa (Atl.Zoldo) giunto a 47” di ritardo, terzo Tiziano Moia (Gemona Atl.) a 1’08”. In campo femminile bel successo per Anna Finizio (Us Aldo Moro Paluzza) che in 1h29’07” ha preceduto la corregionale friulana Carla Spangaro (Timaucleulis) di 1’50”, terza la padovana dell’Atl.Brentella Tina Sbrissa.

La partenza del Trail de le Longane (foto organizzatori) La partenza del Trail de le Longane (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Rapidamente la panoramica degli altri trail e sky della giornata:

Trail del Motty ad Armeno (48 km x 2.849 metri): Stefano Trisconi (Team Valetudo Italia) 4h38’02” e Chiara Bertino (Equilibra Running Team) 6h05’19”

Mosso Vertical Mille a Mosso (6,2 km x 1.000 metri): Enzo Mersi (Atl.Monterosa) 48’10” e Barbara Cravello (Gsa Pollone) 59’33”

Trail del Motty…no ad Armeno (25n km x 1.100 metri): Riccardo Borgialli (Salomon Bergteam) 1h46’00” e Cecilia Pedroni (Trailrunners Finale Ligure) 2h20’21”

Sky del Motty ad Armeno (23 km x 2.300 metri): Stefano Radaelli (Valetudo Skyrunning) 2h48’56” e Maria Cerutti 3h35’54”

Erbaluce Night Trail a Candia Canavese (29 km x 700 metri, a coppie): Bracco-Novaria (Dirbano Gas Energy Rivarolo 7) 2h21’08” e Marchetta-Riva 2h57’04”

Valle Varaita Trail a Brossasco (32 km x 1.750 metri): Danilo Marro (Asd Dragonero) 3h26’27” e Mara Calorio (Atl.Cumiana Stilcar) 4h11’22”

Marina Trail a Lavagna (21 km x 1.100 metri): Giovanni Paris (Valetudo Skyrunning) 1h37’43” e Giulia Botti 1h57’59”

Cornizzolo Vertical a Suello (3 km x 1.000 metri): Eros Radaelli (As Falchi) 36’52” e Ilaria Bianchi (Recastello) 44’29”

Schio City Jungle (17 km x 650 metri): Mirco Cocco (Atl.Vicentina) 1h18’47” e Anna Zilio (Vicenza Marathon) 1h37’39”

100 e Lode a Villaverla (100 km x 2.600 metri): Matteo Grassi (Spirito Trail) 11h06’31” e Maria Ilaria Fossati (Bergamo Stars Atl.) 13h11’45”

50 e Lode a Villaverla (50 km x 1.800 metri): Fabio Bongio (Team Valtellina) 5h04’15” e Elisa Bordin (Padova Runners) 6h42’01”

Madruk Trail a Vittorio Veneto (23 km x 1.350 metri): Andrea Moretton 2h06’28” e Lara Sartor 2h35’07”

Garda Trentino Trail a Riva del Garda (60 km x 3.500 metri): Matteo Pigoni (Team Tecnica) 5h58’05” e Federica Boifava 6h42’36”

Ledro Trail Marathon a Ledro (42 km x 2.400 metri): Luciano Meneghel 4h31’35” e Daniela Montelli 5h20’58”

Tenno Trail Experience a Tenno (28 km x 1.500 metri): Michele Terlisio (Gs Montegargnano) 2h38’39” e Anisleidy Garcia Cordero (ESP) 3h12’07”

Trail delle Valli del Natisone a San Pietro al Natisone (40 km x 2.300 metri): Franco Plesnikar (Atl.Buja) 2h19’01” e Elisa Costantini (Team Aldo Moro Paluzza) 2h50’26”

Dozza Wine Trail a Dozza (14 km x 550 metri): Jacopo Mantovani (Csi Sasso Marconi) 1h13’03” e Elena Briganti (Atl.Gran Sasso) 1h31’52”

Strafuso Trail Running a Scurano (21 km x 900 metri): Fabio Pinelli (Stone Trail Team) 1h38’41” e Gloria Robuschi (Fanfulla Lodigiana) 2h02’33”

Trail Jeranto Punta Campanella a Massa Lubrense (13 km x 1.080 metri): Andrea Cretaro (Ernica Running) 1h28’52” e Lucia Pepe (Aequa Trail Running) 2h02’21”

Grande folla di partecipanti a Scurano per lo Strafuso Trail  (foto organizzatori) Grande folla di partecipanti a Scurano per lo Strafuso Trail (foto organizzatori)