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La corsa rosa attraversa le Dolomiti, doppia maglia rosa per Arabba

di - 12/05/2016

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Il prossimo 21 maggio Arabba ospita il passaggio del Giro d’Italia: la 14a tappa della Corsa Rosa, da Alpago (Farra) a Corvara, transita due volte nelle vie del paese, con il primo passaggio valido come traguardo volante. Un passaggio in un territorio da sempre legato alla bicicletta, sia attraverso la storia del Giro, con la trionfale vittoria di Emanuele Sella al Passo Fedaia nel 2008 e la maglia rosa in solitaria di Laurent Fignon nel 1984, senza dimenticare le granfondo come la Maratona dles Dolomites o i percorsi cicloturistici come il SellaRonda Bike Day.

Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, questo comprensorio si prepara a una grande festa del ciclismo, anche con manifestazioni di contorno come Giro d’EATalia, per raccontare il Bel Paese attraverso tradizioni locali, piatti tipici e ospitalità.

 

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Arabba si tinge di rosa, il colore del fenomeno naturale che tinteggia le pareti delle Dolomiti, Patrimonio mondiale UNESCO, ma anche il colore del Giro d’Italia che quel giorno prevede il “tappone”, cioè la frazione più avvicente e spettacolare della Corsa.

Si va da Alpago (BL) a Corvara in Val Badia e, durante i 210 km del percorso, il Giro transita due volte nel centro di Arabba, eleggendo pertanto il paese a palcoscenico privilegiato per vivere in prima persona le emozioni della Corsa Rosa. All’interno della tappa, il doppio passaggio da Arabba è collocato in modo estremamente strategico: al primo attraversamento, al km 85, ipotizzato intorno alle 13.15, è previsto il primo Traguardo Volante di tappa, trampolino di lancio ideale all’ingresso del SellaRonda. Un’occasione invitante per corridori coraggiosi di cuore e agili di gamba che “vogliano provarci da lontano”, come si dice in gergo, magari spiccando il volo proprio da Arabba verso i 33 tornanti del Passo Pordoi. Intorno alle 15.00, il secondo passaggio, con i coltelli di Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo nelle gambe, in direzione Pieve di Livinallongo e, poi, l’impegnativa ascesa al Giau.

Giro d’EATalia

Spettacolo garantito, quindi, anche il prossimo 21 maggio con il doppio passaggio del Giro, anticipato – alle 12.00 e alle 14.00 – dal transito della Carovana pubblicitaria, che come sempre precede i corridori per un momento di festa e di colore in attesa della gara.

Nel secondo passaggio, quindi alle 14.00, la Carovana si fermerà per 20 minuti ad Arabba nei pressi della rotonda per la gioia di grandi e piccini.

In occasione della tappa, inoltre, Arabba sarà protagonista anche di Giro d’EATalia, il nuovo progetto 2016 legato alla Carovana per scoprire il territorio toccato dalla Corsa Rosa attraverso un racconto paesaggistico ed enogastronomico del Bel Paese. Ogni tappa ospita una “sfida” tra due comuni che organizzano una “festa in piazza” per accogliere la Carovana e il passaggio del Giro. Una competizione incentrata su tradizioni locali, piatti tipici e ospitalità che il 21 maggio vede in gara Belluno “contro” Livinallongo del Col di Lana.

 

Altre iniziative e percorsi ad Arabba

Una grande festa del ciclismo, quindi, in un posto che rappresenta la meta di soggiorno ideale per ogni appassionato di ciclismo grazie alle sue offerte a pedali. Qui, ogni anno, transita la Maratona dles Dolomites (questa estate, il 3 luglio) la granfondo più famosa al mondo, che quest’anno celebra il trentennale e che il Giro d’Italia onora proprio riproponendo lo stesso percorso nella tappa del 21 maggio. Altrettanto avvincente è SellaRonda Bike Day, in programma il 19 giugno: una grande festa della bici sulle strade di una “classica” per i ciclisti, il “Giro dei Quattro Passi”, per l’occorrenza chiuso al traffico veicolare, da percorrere in modo turistico, secondo le proprie capacità. Un’occasione che molti ciclisti sfruttano per visitare il Monumento a Fausto Coppi, in cima al Pordoi, a memoria delle imprese del Campionissimo su questo Passo. Da menzionare anche la possibilità di ripercorrere i percorsi della granfondo e medio fondo Dolomiti Classic, nata nel 2006 (ultima edizione 2013) e che era stata inserita nel Challenge Gazzetta, il circuito amatoriale organizzato da RCS Sport in collaborazione con la Gazzetta dello Sport e che vede proprio Arabba come punto di partenza e di arrivo.

Inoltre, Arabba offre anche decine di chilometri di strade a est verso le Dolomiti orientali, da Cortina al Falzarego e al Giau, per uscite in bici estremamente appaganti, che si possono fare anche con esperte guide locali.

Maggiori informazioni su http://www.arabba.it/it/attivit%C3%A0/attivit%C3%A0-bici-da-strada/16-52418.html