Gli ottimi risultati cronometrici avuti nella passata edizione hanno portato la Santa Pola International Half Marathon a entrare nello Iaaf Road Label. Per l’occasione la gara spagnola ha richiamato un cast di grande livello per confermarsi gara velocissima. Il miglior tempo d’iscrizione è del kenyano James Kipsang, 59’09” nel 2009 e vincitore lo scorso anno della maratona di Daegu, ma i pronostici accreditano più il suo connazionale Peter Cheruiyot Kirui, sesto ai Mondiali sui 10000 nel 2011 e per ben 5 volte sotto l’ora nella mezza, delle quali due lo scorso anno.
A cercare un posto sul podio sarà anche l’azzurro Stefano La Rosa, al suo esordio stagionale sulla via di una maratona primaverile. Il percorso potrebbe anche aiutarlo a scendere sotto il suo personale di 1h02’15”, di fronte si troverà anche l’altro kenyano Daniel Muindi Muteti (1h02’11”) e il francese El Hassane Ben Lkhainouch (1h01’31”).
In campo femminile i favori del pronostico sono per la britannica Lily Partridge che lo scorso anno ha corso in 1h11’39” in Scozia. A lei impedire la solita vittoria africana, contro l’etiope Bezunesh Getachew, 1h11’41” nel 2015 quand’era ancora junior e la kenyana Antonina Kwambai, 1h12’28”. Interessante anche la presenza delle polacche Dominica Nowakowska e Carolina Nadolska e della lituana Vaida Zusinaite.