5 marzo 2015, una tempesta di vento si è abbattuta sul Lago di Garda, da nord a sud con raffiche oltre i 40 nodi. E purtroppo come accade spesso in queste violente perturbazioni il nostro territorio italiano è stato flagellato da una serie di eventi critici.
Le previsioni erano chiare, giornata di vento da nord sul Garda, bora in adriatico e vento forte un po’ in tutta Italia, grazie ad una bassa pressione che si è posizionata proprio nel centro del nostro paese. Questo ha anche significato sole al nord e tempo brutto al sud.
Scartata la possibilità di Sottomarina per impegni lavorativi mi sono messo il cuore in pace e al lavoro di buona mattina per chiudere il prossimo numero di 4Windsurf. La webcam sul Pra era però sempre aperta e vedevo che man mano che passavano le ore il vento non diminuiva, anzi aumentava. Verso le due del pomeriggio, raggiunto anche al telefono da alcune chiamate che mi informavano che a Desenzano c’erano le onde… avete visto la foto che abbiamo postato ieri su facebook del ragazzo con il longboard sul Lago?!?… Ho deciso di raggiungere lo spot più vicino. Sponda bresciana o veronese? Visto l’arrivo presto del buio ho optato per la sponda veronese per avere un po’ più di luce.
Scendo per la gardesana orientale, passo davanti a casa di Alberto e il mio pensiero va a lui… che sicuramente ci starà guardando dal cielo. Mentre scendo in una gardesana deserta le raffiche corrono più veloci del mio furgone, quasi tutto il lago è nebulizzato. Vuol dire che le raffiche sono sui 40-45 nodi!
Arrivo al Crero, c’è solo un surfista in acqua e mi informano che ha la 3.3 e fa fatica a tenerla. Decido di montare la 3.7 e poiché casualmente avevo i Wave ancora in furgone, ho deciso di provare per la prima volta in vita mia la tavoletta sul Lago.
14 gradi e acqua non fredda, sole, vento nucleare e chop alti quasi come il mio albero… da non crederci. Entro in acqua e dopo 1 metro sono già a tutta velocità (pensare che avevo dubbi sulla galleggiabilità della tavola così piccola in acqua dolce). Arriva anche una mia amica, Elena, nonché babysitter di mio figlio, che scatta qualche foto, le potete vedere sulla mia pagina Facebook. Dopo una paio di orette esco e velocemente disarmo per tornare a casa e rimettermi al lavoro. Giornata divertentissima in uno spot a pochi km dall’ufficio, top!
Sulla strada del rientro mi squilla il telefono… è il mitico Fiore, fotografo storico della rivista, mi dice che mi ha visto passare sulla gardesana e che lui è ad Assenza, davanti all’isoletta, per scattare qualche foto al Lago. Lo raggiungo immediatamente. Il vento è ancora più forte, uno spettacolo della natura… in dieci anni che vivo qui non ho mai visto nulla del genere, e soprattutto col sole!
Fiore lancia l’idea… “Dai fai due bordi che ti faccio qualche foto!”. Con lui c’era anche la fotografa Angela Trawoeger di 360GardaLife.
Rinfilo la muta, armo nuovamente la 3.7 e il 77 litri Wave ed entro in acqua per un’altra session. Fiore e Angela iniziano a scatenare la loro fantasia e mi chiedono di fare qualche scatto particolare che avevano in mente… il risultato lo potete trovare in questa gallery di Foto Fiore:
Pubblico anche qualche mia foto qui di seguito… non c’era nessun altro in acqua ad Assenza. Giornata da ricordare!
TESTO 4Windsurf
FOTO FotoFiore