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Lakata, volata vincente in Germania

di - 11/05/2016

Ben tre prove dell’Uci Marathon Series in contemporanea domenica scorsa con tutti i big della specialità impegnati, per la maggior parte in Germania, a Singen per la Rothaus Hegau Bike Marathon più volte in passato sede dei Campionati Europei. Gara appassionate risolta solo in volata a favore del campione del mondo, l’austriaco Alban Lakata che al fotofinish ha piegato il sorprendente 21enne neozelandese Samuel Gaze, specialista del cross country che ha scelto questa gara per preparare la seconda tappa di Coppa del Mondo del 21-22 maggio ad Albstadt. Terza posizione per lo svizzero Jeremy Huguenin a 3’39” davanti al numero 1 del ranking, il connazionale Urs Huber a 4’26”. Gara femminile che premia la campionessa britannica Sally Bigham, a completare il trionfo della Topeak Ergon, con 1’50” sulla svizzera Esther Suss e 7’11” sulla tedesca Silke Schmidt.

La bellissima volata fra Gaze e Lakata (foto organizzatori) La bellissima volata fra Gaze e Lakata (foto organizzatori)

FERREIRA PROFETA IN PATRIA

Primo ingresso nel massimo circuito mondiale per la Meda100 Marathon, in Portogallo dove i campioni di casa l’hanno fatta da padroni. Primo posto per il biker del Team Protek Tiago Ferreira, che ha dominato la corsa di ben 101 km in 4h49’38” con 6’53” su José Rodrigues e 11’59” su Ruben Almeida. Quarta piazza per il belga Frans Claes a 19’40”. Vittoria estone fra le donne grazie a Liisa Ehrberg che in 5h01’18” ha staccato di 15’12” Tania Neves e di 18’10” Celina Carpinteiro.

Il podio della classica lusitana (foto organizzatori) Il podio della classica lusitana (foto organizzatori)

DOPPIETTA COLOMBIANA IN COSTARICA

Tappa anche in Costarica, la Caldera-Esparza Endurance che premia i colombiani. In campo maschile primo Luis Anderson Mejia davanti ai locali Jonnathan Carballo per 4’35” e Deiber Esquivel per 6’03”, fra le donne prevale Angela Carolina Parra Sierra che infligge distacchi abissali alle padrone di casa: Ana Mendes arriva dopo 1h17’59”, Maria Gomez dopo 1h19’20”.

ASSEGNATI I TITOLI ASIATICI

Mentre a Husqvarna si svolgevano i Campionati Europei, anche l’Asia affrontava la sua prova continentale in Thailandia. Il titolo Elite di cross country non è sfuggito al favorito della vigilia, il giapponese della Cannondale Kohey Yamamoto, primo con 38” sul kazako Kirill Kazantsev e 1’18” su Chun Hing Chan di Hong Kong. La gara femminile conferma il ritorno nelle alte sfere della cinese Ren Chengyuan, medaglia d’oro davanti alle locali Supaksorn Nuntana a 2’46” e Warinothorn Phetpraphan a 4’30”. Fra gli juniores titoli ai thailandesi Klahan Master Athichanan e Nathalie Panyawan. Nell’Eliminator primi Keerati Sukprasart (THA) e Warinothorn Phetpraphan (THA). Nella downhill successo del giapponese Kazuki Shimizu con 0”677 sul thailandese Tanaphon Jarupeng e 1”418 sul connazionale Junya Nagata, mentre la gara femminile ha fatto registrare la doppietta delle locali con Vipavee Deekaballes prima con 22”683 su Chatkamnoed Siraphatson e 26”776 sull’indonesiana Rivanti Firiyanti.

L'arrivo vittorioso di Kohei Yamamoto (foto organizzatori) L’arrivo vittorioso di Kohei Yamamoto (foto organizzatori)

KONVISAROVA PRIMA IN ROMANIA

In Europa attività ridotta per la concomitanza con le prove continentali. Interessante la Prima Evadare di Bucarest, in Romania, prova Point to Point andata a Ede-Karoly Molnar con 24” su George Stancu, terzo il bulgaro Aleksandar Aleksiev a 26”. Fra le donne prima la vecchia conoscenza italiana, l’ucraina Krystyna Konvisarova davanti a Adriana Ceausescu a 5’53” e la bulgara Aneliya Karagiozyan a 51’52”.

Sorpresa ai Campionati Nazionali Marathon in Rep.Ceka dove il favorito Kristian Hynek si è dovuto inchinare a Pavel Boudny, primo con 8” di vantaggio, terzo Jaroslav Chytil a 22”. Titolo femminile a Tereza Hurikova con 4’31” su Johana Kolasinova e 16’19” su Vendula Kuntova.

In Cile terza tappa della Copa Chile Internacional a La Ligua di XC, con successo per il brasiliano Rubens Donizete Valeriano con 37” sull’argentono Dario Alejandro Gasco e 2’34” sull’altro argentino Lucano Caraccioli. Tripletta cilena fra le donne con Evelyn Munoz Jaramillo prima con 7’30” su Catalia Paz Fuentes Correa, terza a un giro Pilar Corvalan.

WIDMANN, UN FULMINE A KRANJSKA GORA

Discorso a parte per la downhill, che a Kranjska Gora in Slovenia ha visto la partenza dell’Ixs European Cup con molte stelle europee al via e successo per il detentore del trofeo, il tedesco della Radon Magura Johannes Fischbach che in 2’23”106 ha prevalso per 0”299 sul polacco Slawomir Lukasik (Ns Biker FroPro), bellissimo terzo posto per l’azzurro Johannes Von Klebelsberg (Tiroler Radler DH Team) a 2”661, bravo a superare nella seconda parte di gara l’austriaco Markus Pekoll (Ms Mondraker) che lo precedeva all’intertempo. Nona piazza per il giovane Loris Revelli (Argentina Bike) a 4”621. Vittoria tutta italiana fra le donne dove Veronika Widmann (Bike Club Egna) domina la gara in 2’51”762 staccando di 4”646 la svizzera Carina Cappellari (Radon Magura) e di 4”768 la slovena Monika Hlastik (Blackthorn), quarta Eleonora Farina (Gb Rifar) a 5”121. Da sottolineare anche la seconda piazza di Beatrice Migliorini (Team Bike O’Clock) nella prova junior femminile, a 1”405 dalla slovacca Simona Porubanova.

Veronica Widmann, prestigioso successo in Slovenia (foto organizzatori) Veronica Widmann, prestigioso successo in Slovenia (foto organizzatori)

Restando in tema di downhill,prima tappa della Copa Catalana Internacional a Vallnord (AND), dove c’è stato il dominio francese con Remì Thirion primo in 4’42”36 davanti a Baptiste Pierron a 4”45 e Florent Payet a 4”87. Fra le donne prima Marine Cabirou in 6’34”28 su Alix Jacquemart a 42”31 e la spagnola Blanca Julia Barthe a 1’19”96.

Terza prova per la Portugal Cup, a Ribeira de Pena, dove il miglior tempo è stato appannaggio di Emanuel Pombo in 2’57”528 con 6”582 su Francisco Pardal e 8”766 sullo spagnolo Gabriel Alonso. Tutto portoghese il podio femminile con Filipa Gomes Peres prima in 3’54”584 davanti a Margarida Bandeira a 25”453 e Leonor Bandeira a 1’29”879.