Maddalena Spanu incoronata Campionessa del Mondo in Brasile. Ottimi risultati anche degli altri italiani.
Maddalena Spanu nell’ultima tappa del campionato del mondo WingFoil Racing 2025 in Brasile si riconferma per la seconda volta Campionessa del Mondo e vince anche l’evento di Jericoacoara. Alessandro Tomasi conquista il terzo posto assoluto nella classifica 2025. Francesco Cappuzzo si piazza al quarto posto, De Amicis ottavo e Nico Spanu nono in classifica generale.
Ghio, Spanu e Manowiecki si aggiudicano i titoli nella giornata delle finali.
Mathis Ghio e Maddalena Spanu sono stati incoronati campioni della Coppa del Mondo 2025. È il quarto titolo consecutivo per il francese, figura dominante della flotta fin dall’inizio della competizione. Per la diciannovenne italiana, questo è il coronamento di un anno di straordinari successi che l’ha vista anche diventare campionessa europea e mondiale di Formula Wing. Ieri ha vinto anche il titolo femminile.
Il titolo maschile è stato vinto da Kamil Manowieski, che festeggia la sua seconda vittoria consecutiva nell’evento di fine stagione in Brasile. Il polacco può essere orgoglioso di una prestazione dominante in condizioni difficili.
Il dramma della Medal Series
Il ripescaggio maschile ha subito prodotto il suo dramma. Il francese Oscar Leclair è partito in testa e si è qualificato, ma la vera storia è arrivata nella lotta per il secondo posto. Il neozelandese Sean Herbert si è lanciato verso il traguardo a oltre 30 nodi, in coppia con l’italiano Alessandro Tomasi, prima che le alghe sul suo foil lo facessero schiantare in acqua.
Semifinale maschile
La semifinale maschile ha visto la partecipazione di tre italiani e del francese Mathis Ghio, arrivato in Brasile con il titolo stagionale 2025 già assicurato ma ancora intenzionato a ribaltare la sconfitta subita lo scorso anno. L’italiano Francesco Cappuzzo ha vinto, anche se il secondo posto di Ghio è stato sufficiente per garantirgli l’accesso alla finale.
Manowiecki ancora una volta dominante
L’attenzione si è poi spostata su Kamil Manowiecki, il polacco che si è distinto per tutta la settimana. Come leader della classifica generale, gli è bastata una sola vittoria in finale per aggiudicarsi il titolo, e ci è riuscito.
Una partenza veloce e pulita con 18 nodi di vento ha dato il tono alla flotta che ha cercato di inseguirlo. Il francese Bastien Escofet, in ottima forma per tutta la regata, sembrava sicuro della medaglia d’argento, ma Manowiecki non si è mai fatto intimidire. Mantenendo il suo ritmo bruciante, si è assicurato il titolo brasiliano per il secondo anno consecutivo.
Alle sue spalle, la lotta per il bronzo si è conclusa al fotofinish. Mathis Ghio ha superato Cappuzzo per un soffio, completando una stagione superba con un altro podio.
Ghio era comprensibilmente emozionato per la sua posizione: “Chiudere l’anno con un podio è una conclusione fantastica per un anno fantastico e che posto meraviglioso per festeggiare con i miei amici e sostenitori”.
Ripensando alla sua vittoria, Manowiecki ha detto: “Ho distrutto questo evento. Non ho dato spazio a nessuno. Mi sono messo in testa che volevo vincerlo in una sola gara e ci sono riuscito. Sono così felice! Questo è per tutti i miei sostenitori”.
Spanu completa una gloriosa tripla corona
La competizione femminile era incentrata sull’italiana Maddalena Spanu, imbattuta per tutta la stagione e già in possesso del titolo di Coppa del Mondo. Il titolo brasiliano, tuttavia, le era sfuggito a lungo.
Nelle prime fasi, la brasiliana Paloma Guttierez ha superato il ripescaggio con un impressionante secondo posto. La tedesca Jette Koep si è poi imposta nei quarti di finale, precedendo la francese Oriane Ceris, che aveva precedentemente vinto il ripescaggio.
La semifinale ha visto la greca Aimilia Kosti, tornata in forma dopo una settimana difficile causata da un infortunio all’ala, assicurarsi un posto in finale insieme alla costante Koep.
Finale femminile
Nella finale per il titolo, Spanu ha riaffermato il suo dominio. Una partenza netta le ha permesso di prendere subito il controllo, con Kosti all’inseguimento e la sedicenne Vaina Picot che ha continuato la sua straordinaria ascesa, portandosi al secondo posto. Eppure Spanu non è mai stata seriamente inseguita, tagliando il traguardo e conquistando finalmente l’oro in Brasile. La sarda era emozionata dopo: “Sono così entusiasta per questo titolo. È incredibile, sono senza parole. Il 2025 è stato come vivere un sogno. Non avrei mai pensato di concludere un anno di gare imbattuta. Tutto è stato incredibilmente perfetto”.
Jeri ha ancora una volta offerto uno scenario vibrante e inconfondibilmente brasiliano al culmine della stagione, con le sue coste assolate e i forti venti che hanno preparato il terreno per un finale spettacolare. La flotta di regate Wingfoil ha chiuso l’anno in grande stile, calando il sipario su una stagione indimenticabile.
