Madrid premia due kenyani inaspettati
Vittorie inattese alla Rock’n Roll Madrid Marathon, prova valida per il circuito Iaaf Silver Label disputata in condizioni climatiche ideali ma che nel complesso ha visto realizzate prestazioni mediocri. Podio tutto kenyano nella prova maschile che pure aveva visto un passaggio alla mezza in 1h04’52” pienamente in linea per scendere sotto le 2h10’. Allora i favoriti erano tutti davanti ma poi già al 27° km il campione uscente Moses Arusei si è lasciato sfilare dal gruppetto di testa, guidato da Marco Tanui e con Patrick Korir sempre in fondo. La scelta di quest’ultimo si è rivelata alla lunga indovinata, anche quando al 35° km Enock Mitei ha provato l’allungo scavando un solco fra sé e gli altri. Drammatico il finale: al 40° km Mitei guidava con 8 secondi su Cherogony e 11 su Korir, ma il suo ritmo è andato decisamente calando mentre quest’ultimo ha operato una forte progressione andando a vincere in 2h12’07” con 6 secondi di vantaggio su Mitei e 7 sull’altro kenyano. Nella prova femminile inizialmente al comando si era posta la lituana Diana Lobacevske, ma poi le africane hanno preso il comando al 15° km con una selezione che nel finale ha visto sfidarsi la kenyana Margaret Agai e l’etiope Roman Gebregessese. La Agai aveva però molte più energie e ha chiuso in 2h32’23” staccando la rivale di ben 2’17”, terza l’altra etiope Tigist Gebayahu in 2h36’31” davanti alla cubana (e questa è una novità) Dailin Belmonte in 2h41’07”.
