Vortice di bassa pressione alimentato da aria fredda di origine Artica: maltempo a più riprese su tutte le regioni, neve su Alpi e Appennino, venti forti e swell ancora per tutte le coste!
Il ciclone Mediterraneo di cui si parla tanto per ovvie ragioni (ci stringiamo al dolore degli amici Sardi) insisterà ancora, resistendo fino al week-end. Le cause della sua persistenza vanno ricercate nel serbatoio d’aria fredda in discesa dall’Islanda, il quale darà energia al centro di bassa pressione che si collocherà fra il mar Tirreno e la Sardegna. A causa dell’aria fredda dovremo aspettarci un calo delle temperature, con ritorno delle neve a quote medio-basse sulle Alpi e in media montagna lungo l’Appennino.
Da domenica il ciclone perderà potenza e si allontanerà verso la Grecia, per la prossima settimana si attende un deciso miglioramento, anche se aria piuttosto fredda dai Balcani porterà in picchiata le temperature su medio Adriatico e al Sud, dove i venti di bora e grecale soffieranno forti (e quindi arriveranno altre onde).
VENTO e ONDE. Lo swell della settimana è senza dubbio quello che sta interessando e interesserà nuovamente isole e Tirreno: un mare lungo da ponente si formerà tra venerdì e sabato e la scaduta conseguente promette molto bene…Tutto sommato non è andata male in nessuna costa, e le onde si riproporranno nuovamente su tutti i settori nei prossimi giorni.
Ecco intanto la mappa del modello Croato DHMZ Prognoza per le ore 13 di Venerdì 22, quando comincerà il caricamento più forte di libeccio, ponente e maestrale, seguito l’indomani da levante e grecale in Adriatico…
Sotto tutti i dettagli!
