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Martino ROGAI – Report Port Adriano

di - 18/05/2016

Port Adriano – Palma de Mallorca

 

Seconda tappa del circuito The Euro Tour, patrocinato da SUP RACER, che ha visto la comitiva Italiana raggiungere ottimi risultati, sia dal punto di vista sportivo sia per l’affiatamento che si sta formando in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.

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Manifestazione organizzata in maniera impeccabile, l’unico inconveniente sono state le condizioni meteo che hanno reso incerta la partenza tanto da convincere gli organizzatori a spostarla con il rischio di rimandarla per il giorno seguente.

Il forte vento ed il mare molto gonfio e turbolento hanno costretto l’organizzazione prima a posticipare nel pomeriggio la partenza e poi a modificare il tracciato di gara rispetto al giro abituale che veniva effettuato nelle precedenti edizioni.

Questo perché dal punto di vista della sicurezza non poteva essere garantita la piena efficienza sopratutto nei tratti dietro le isole del tracciato dove si creava un forte back-wash.

E’ stato così semplificato e ridotto il percorso di gara e lo start è stato dato alle ore 16:00. Le condizioni avverse ed impegnative hanno messo in evidenza le grandi doti tecniche dei rider Italiani che da subito hanno preso in mano la gara: Paolo Marconi (RRD) si è messo immediatamente in prima posizione seguito dal giovane rider Davide Ionico (Fanatic).

Dietro di loro hanno tenuto botta i fratelli francesi Teulade (starboard), dietro di loro Giordano Bruno Capparella (Bic), Martino Rogai (Jimmy Lewis), Pepe Otra (Sic) e Davide Codotto (3 Bay).

Nell’ingresso a mare aperto Paolo inizia a spingere sempre di più e stacca il gruppo dietro di lui involandosi verso una strepitosa vittoria. Giordano prova a tenere botta e si allontana dal gruppo degli inseguitori chiudendo in una fantastica seconda posizione.

Davide Codotto esegue un grande recupero e si prende prepotentemente la terza posizione che vale un podio interamente tricolore per la prima volta in una gara di Euro Tour.

Martino paga un pò l’inesperienza in condizioni così difficili in particolare su una tavola larga 23 pollici e cerca di rifarsi il giorno seguente agguantando un bel podio nella long distance in OC1.

Davide Ionico chiude undicesimo dopo una grande partenza ma calando purtroppo nel corso della gara anche a causa dell’infortunio subito a Bocca di Magra, ma la gloria anche per lui arriva la domenica in occasione della fun race Sprint, dove si aggiudica una spettacolare vittoria.

Susak Molinero (RRD), la nostra “italiana adottiva”, chiude in una brillante seconda posizione dietro alla campionessa tedesca Sonni Honscheid, battendo anche molti titolati atleti maschi.

L’ItalSUP si attesta quindi come grande protagonista dello Stand Up Paddle Europeo e tenterà  già  dalla prossima tappa a St. Maxime in Francia di mantenere quanto di buono fatto vedere a Port Adriano.

Report by Martino Rogai