Alle 5:45 di sabato 4 luglio il sole è apparso dietro il massiccio del Monte Bianco, già mille partecipanti erano allineati nella zona di partenza e un esercito di volontari era da tempo al lavoro. Alle sei, è stato dato il via, con la MB Ultra finalmente partita! Quest’anno il nemico principale per i biker è stato il caldo torrido più che la distanza elevata.
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Dopo 9h5m53s è stato Vincent Arnaud, del team Cycle Tyres Addictiv, a imporsi, “la mia più grande vittoria da quando corro”, ha dichiarato quasi sottovoce appena tagliato il traguardo a Combloux.
Partito in testa, con un gruppo di nove biker, ha attaccato intorno ai 50 km, ritrovandosi alla sua ruota solamente Arnaud Rapillard (IAM Cycling Team) ed Emeric Turcat (Team Raid Vauban). Ai 70 km, era ancora in testa con un minuto di vantaggio sui diretti inseguitori. Ma al km 82, sbaglia percorso, rimanendo bloccato a Megeve (passaggio dei 100 km) con 20 minuti di penalità. Così Emeric Turcat ha la possibilità di prendere il comando, mentre Arnaud Rapillard ha abbandonato sulla salita per Plan de la Croix (85 km).
Vincent non si dà per vinto e recupera gradualmente il suo svantaggio dal primo, raggiungendo Turcat al km 130. Da qui in poi i due si alternano al comando, sino a quando Emeric non cede definitivamente a Vincent, che precede il rivale di ben 7 minuti e 40 secondi. Il giovane Nicolas Cambus, del team Cycle Tyres Adddictiv, è artefice di un vero e proprio exploit, realizzando l’impresa di arrivare al terzo posto dopo aver corso gran parte della gara da solo, tagliando il traguardo in 9h32m12s.
In totale, sono stati 137 i finisher, tra cui quattro donne. La vincitrice della categoria femminile, Jennifer Erbetta del team Chalais, ha tagliato il traguardo in 11h18m33s. Alle 22 e 20, ormai con il buio, è arrivato l’ultimo classificato, che ha passato più di 16 ore sulla sua bici… grandi onori a tutti!
MB Race Culture Velo
Il festival delle ruote artigliate si tiene ogni anno nel comprensorio di Portes du Mont Blanc (Combloux, Megève, La Giettaz, Cordon, Sallanches). Il cuore del weekend di gare è la MB Ultra, impegnativa marathon unica al mondo, con i suoi 140 km e 7.000 m di dislivello. Durante la competizione, i partecipanti attraversano vari controlli orari, dove possono decidere se competere per le distanze intermedie di 70 o 100 km, a patto che transitino entro il tempo prestabilito dall’organizzazione (vale anche per la 140 km). Il primo anno in cui si è corsa, nel 2010, solo un partecipante è riuscito a tagliare il traguardo dei 140 km, meritandosi così l’etichetta di “gara più difficile al mondo”.
