Settanta chilometri, quattromilacinquecento metri di dislivello, oltre centocinquanta volontari in azione. Sono questi i numeri da capogiro che caratterizzano il Gran Raid delle Prealpi Trevigiane, la corsa in montagna “Ultra Trail” che vedrà fronteggiarsi runners d’acciaio provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. «L’edizione 2015 vedrà alcune modifiche del tracciato, ora divenuto ancora più avventuroso e decisamente “single track”. A Segusino, Stramare, Milies e a Pian de Frassené seguiremo una via più diretta verso il crinale, mentre a Cison ci sarà un passaggio sulle creste di Cima Valón Scuro» ha dichiarato il presidente del comitato organizzatore Mario Marin, riunitosi con i soci giovedì 26 marzo scorso presso la sede della Comunità Montana a Vittorio Veneto. Ma le novità del 2015 non finiscono qui. «Quest’anno siamo ancora più attenti alla sicurezza. Le emergenze saranno risolte grazie ad uno staff di medici dedicati, alla Croce Rossa Italiana, al Soccorso Alpino, alle ambulanze, alle moto con defibrillatori in dotazione. Per chi si attarderà nelle ore serali, inoltre, sono previsti speciali light sticks luminosi da apporre agli alberi che indicheranno il percorso anche al buio» tiene a precisare Marin. «Una curiosità: i punti di ristoro presso il Passo S. Boldo, Col Visentin e all’arrivo saranno curati dallo chef Marco Toffolin della Locanda Da Lino, pensando quindi a soddisfare anche il palato degli atleti». Appuntamento quindi alle ore 6:00 di sabato 30 maggio 2015 allo start di Segusino per il Gran Raid delle Prealpi Trevigiane (gara integrale con variante a staffetta), mentre ai Laghi Blu del Fadalto alle ore 9:00 si partirà per la versione “ridotta” (Raid del Col Visentin, km 29 dislivello 2100 m). Iscrizioni su www.gruppoprealpivenete.it e informazioni al 333 3476914.
Comunicato stampa
