Sarà seguita da aria fredda la nuova perturbazione in arrivo durante il week-end. Tanto vento in rapida rotazione, swell per tutte le coste, spesso consistenti!
Stiamo vivendo un novembre eccezionalemente mite sul nostro Paese, ma lentamente la stagione avanza e il freddo si avvicina sempre di più. Nel prossimo week-end l’ennesima perturbazione in arrivo seguirà una traiettoria simile alle ultime, ma avrà risvolti differenti. La bassa pressione in arrivo, di origine nord-Atlantica, raggiungerà l’Italia sempre da nord-ovest, passando per la Francia: le piogge scivoleranno rapidamente da nord verso sud tra Sabato 9 e domenica 10, schivando Piemonte e parte della Lombardia, e la ventilazione sarà davvero sostenuta ovunque.
La differenza dagli altri fronti sta nel fatto che stavolata si isolerà un minimo depressionario chiuso, intenzionato ad attraversare lo stivale per poi indebolirsi sullo Ionio. Tale bassa pressione riuscirà a richiamare aria fredda da nord, la quale irromperà anche dalla porta della Bora (Trieste) portando con se intensi venti da N-E lungo l’Adriatico, un calo termico anche al Centro e la possibile ricomparsa della neve in Appennino.
Vento e Onde. Si tratterà di una perturbazione molto veloce, lo schema dei venti sarà il solito (libeccio, ponente, maestrale), intenso oltre la norma e con la novità della Bora a concludere l’evento. Se da un lato questa riporterà onde surfabili in Adriatico (anche consistenti, purtroppo manca ancora lo scirocco), dall’altro potrebbe regalare buona condizioni anche in costa ovest, svalicando a fine evento e pettinando (off-shore) i frangenti residui.
Le mappe dei modelli mettono in gioco tanta energia a partire da domenica 10, come conferma la seguente immagina LaMMA riferita alle ore 19:
Sotto tutti i dettagli!
