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Obiettivi ambiziosi per Milano Marathon

di - 04/12/2015

Presentata oggi presso l’UNA Hotel Century di Milano la 16esima edizione di Milano Marathon, il grande evento organizzato da S.S.D RCS Active Team / RCS Sport, in programma domenica 3 aprile nel capoluogo lombardo.

A fare gli onori di casa, come da tradizione, una delle voci radiofoniche più amate dai runners: Linus, che ha subito coinvolto il Direttore Generale di RCS Sport. Paolo Bellino ha sottolineato gli importanti risultati ottenuti nel 2015 e definito gli obiettivi per il 2016: “L’edizione dello scorso anno è stata un successo, sia in termini di iscritti – più di 15.000 – sia in termini di performance – con l’ottenimento del record mondiale nella categoria Master M40 da parte del vincitore Kenneth Mungara. Stiamo perfezionando ulteriormente il percorso per fare in modo che Milano Marathon possa diventare la gara più veloce mai corsa sul suolo italiano, andando a migliorare il tempo di 2h07’17’’ che rappresenta l’attuale limite”.

Riconfermato dunque il circuito completamente ridisegnato lo scorso anno anche grazie al prezioso contributo della leggenda vivente dell’atletica Haile Gebrselassie. Gli aspetti tecnici del percorso sono stati raccontati da Andrea Basso, Coordinatore Generale dell’evento: “Rimarrà invariata la fisionomia del percorso, ma stiamo cercando di intervenire in più punti per migliorare la scorrevolezza del tracciato e renderlo ancora più appealing anche per i runner stranieri. Saranno probabilmente inevitabili alcune modifiche indispensabili per evitare i cantieri (costruzione fermata San Babila della metro 4 e realizzazione di piste ciclabili) pianificati sulle vie interessate dalla gara”.

Per il settimo anno consecutivo (edizione “zero” nel 2010), la maratona sarà affiancata dalla Europ Assistance Relay Marathon, la maratona a staffetta per team di 4 persone. Andrea Trabuio, Responsabile Mass Events RCS Sport, ha sottolineato l’importante legame tra sport e solidarietà, da sempre uno degli elementi distintivi della maratona meneghina sempre più orientata ad un modello anglosassone: “Per la prima volta nella storia di Milano Marathon le iscrizioni alla staffetta potranno essere effettuate solo ed esclusivamente tramite le 65 organizzazioni non profit (ONP) partner del Charity Program, per aiutarle in maniera ancora più incisiva e consapevole a raccogliere fondi per realizzare i loro progetti solidali.”

“Si tratta di un importante progetto di solidarietà che – ha continuato Trabuio – abbiamo creato insieme a Fabrizio Cosi, anima e fondatore di Podisti da Marte, scomparso prematuramente lo scorso settembre, e per questa ragione desideriamo fortemente che la staffetta diventi sinonimo di una grande festa per ricordarlo”.

La raccolta fondi l’anno scorso ha raggiunto quota 1 milione di euro, consacrando la manifestazione podistica, ancora una volta, come il più rilevante evento sportivo singolo italiano per attività di fundraising. Come ogni anno, al fianco degli organizzatori ci saranno Rete del Dono (piattaforma digitale di crowdfunding e personal fundraising) e, in qualità di Charity Coordinator, i Podisti da Marte. Ritornerà anche Milano School Marathon, che lo scorso anno ha visto 3.000 ragazzi delle scuole elementari e medie correre 1.195 metri sull’ultimo tratto di percorso della maratona.

“Una scommessa vinta e divenuta realtà: l’obiettivo di quest’anno è quello di allargare la partecipazione, coinvolgendo sempre più ragazzi, scuole e famiglie, anche perché una parte della quota d’iscrizione sarà restituita alle scuole per l’acquisto di attrezzature sportive”.

Comunicato stampa

Milano_Marathon_2015_presentazione