Pubblicità

Partita la Mavic Trans Provence 2016

di - 21/06/2016

Il primo giorno della Mavic Trans Provence 2016, da Embrun a Barcelonnette, ha regalato 38 km di neve, fango e polvere, dai picchi alpini ai fondovalle, con oltre 2.500 m di picchiata in discesa e quasi 1.700 m di ascesa, facendo vivere agli atleti il vero spirito della manifestazione.

Neve fresca al primo giorno della Mavic Trans Provence 2016 Neve fresca al primo giorno della Mavic Trans Provence 2016

Dopo essersi svegliati circondati a un nuovo strato di neve fresca, i partecipanti alla Mavic Trans Provence 2016 – dal 19 al 25 giugno – hanno lasciato il Camp Zero sapendo che la giornata sarebbe stata tutt’altro che facile. Le quattro prove speciali hanno offerto tutte le condizioni di riding possibili e immaginabili, con un paio di chicche rappresentate dall’attraversamento di un tumultuoso ruscello di montagna e un passaggio finale in cresta ad alta velocità, che poi digradava rapidamente in una serie di strette curve dal morbido fondo argilloso.

Meno male che siamo a giugno! Meno male che siamo a giugno!
Nico Lau conduce tra gli uomini dopo il primo giorno Nico Lau conduce tra gli uomini dopo il primo giorno

Partecipare a questo evento è come giocare una lunga partita a carte, e talvolta chi conduce a inizio settimana non sarà necessariamente in cima alla lista dei risultato alla sua fine… tuttavia, è difficile scommettere contro rider di classe cristallina come i leader provvisori Nico Lau (Cube Action Team) e Ines Thoma (Canyon Factory Racing).
I distacchi sono comunque risicati, con il connazionale Francois Bailly-Maitre (BMC Factory Trailcrew) che segue Lau di soli 12 secondi. Lo statunitense Marco Osborne (WTB / Cannondale), che partecipa all’evento per la prima volta, è assolutamente in corsa, al terzo posto staccato di 21 secondi. Tra le ragazze, anche se Ines Thoma ha dichiarato di “partecipare per divertimento”, non sembra di aver preso la competizione sottogamba. Carolin Gehrig (Ibis) segue a 15″, mentre la sua gemella Anita ha un ulteriore ritardo di 30 secondi.

L'emozionante passaggio finale in cresta! L’emozionante passaggio finale in cresta!

La seconda giornata ha preso il via con un trasferimento in navetta da 2.200 m di quota, prima di affrontare altre quattro prove speciali su una distanza complessiva di 45 chilometri. Qui i risultati completi della prima tappa.
Potete seguire la Mavic Trans Provence in tempo reale qui: trans-provence.com/feed.

[foto: Duncan Philpott e Sam Needham]