Dopo due successi di tappa, Nicholas Pettinà ha trovato nella terza frazione del Mongolia Bike Challenge un ostacolo insormontabile nel corridore locale Maral Erdene Batmunkh, aggiudicatosi la frazione di 135 km,molto temuta per le zone paludose al suo interno. Il corridore veneto è subito entrato nella fuga dei più forti che dopo 80 km era composto da 8 unità. Poco dopo cedimento dello spagnolo Iniesta per una foratura, poi ilmongolo ha allungato su Pettinà chiudendo con 1’33” di vantaggio. Per il rappresentante della Forestale si tratta comunque di una tappa positiva perché in classifica ha portato a 22’26” il vantaggio su Iniesta. Terzo posto di tappa per l’irlandese Ryan Sherlock, altro serio candidato al podio finale, che ora ha 27’53” di ritardo mentre Erdene Batmunkh è a 42’20”. 28° posto per Mattuia Paganotti a 5h02’38”. Continua intanto l’avventura dell’unica donna in gara, la britannica Beverley Bates, 53esima a 12h12’15”. In 55 ancora in gara, ritirati in 16.
