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Più di 2.200 in gara a Salsomaggiore

di - 01/03/2017

Ottimi numeri per la 20° edizione della Sojasun Verdi Marathon disputata nella cornice unica delle ‘Terre Verdiane’, tra Salsomaggiore, Fidenza, Fontanellato e Soragna, Roncole Verdi e Busseto. La competizione ha visto trionfare nella 42 km e 195 metri il marocchino Tariq Bamaarouf della società Team Marathon (2h20’09”) e per la categoria femminile Katia Figini della società Azalai Asd (2h59’12”). Alle spalle di Bamaarouf sono finiti Marco Betassa (Atl.Monterosa) a 15’25” e Claudio Costi (Gp La Guglia) a 18’13”. La Figini dal canto suo ha preceduto Maria Cristina Guzzi (Atl.San Marco) di 12’30” e Patrizia Martinelli (3,30 Km Road & Trail) di 15’29”.

Bamaarouf al traguardo (foto organizzatori)

Nella mezza maratona (21,097 km) si sono imposti Alessandro Giacobazzi tesserato con la società A.S.La Fratellanza 1874 (1h08’38”) davanti a Daniele Galliano (Atl.Alba) a 1’11” e a Diego Picollo (Maratoneti Genovesi) a 3’49”; e per la categoria femminile Ilaria Bergaglio della società Atl.Novese (1h21’59”) con 2’17” su Silvia Maria Pasquale (N.Atl.Fanfulla) e 3’08” su Daniela Vittoria (Gp Solvay). Nella “Corsa del Principe” di 28 Km e 800 mt, che si è sviluppata intorno e all’interno del cortile, del palazzo e del giardino della Rocca Meli Lupi, uno dei più maestosi castelli della Provincia di Parma, si sono classificati nelle rispettive categorie in prima posizione Loris Mandelli della società Pol.Carugate (1h39’26”) e Deborah Toniolo della Laguna Running (1h49’58”). Mandelli ha avuto ragione di Alessandro Donati (Atl.Mds/1h43’32”) e Andrea Pomesano (1h47’35”). La Toniolo, ottava assoluta, ha prevalso su Ilaria Aicardi (Atl.Reggio/1h59’38”) e Chiara Moras (Corro Ergo Sum Runners/2h01’50”).

In totale i partecipanti alla maratona e mezza maratona hanno superato il tetto dei 2.200 iscritti alle gare competitive. Dopo la loro partenza, spazio ai corridori amatoriali che si sono cimentati nella “Salso-Fidenza” di 9 Km e 100 mt: primo classificato per la categoria maschile Marco Najibe Salami , team C.S.Esercito (29’58”) e per la categoria femminile Sarah Martinelli del team G.P.Quadrifoglio (34’12”). (Parmasport.com)

A MASSA PERDONO GLI AUTOMOBILISTI

Un successo la prima edizione della White Marble Marathon, anche se non sono mancate le polemiche per la viabilità bloccata dai runner soprattutto in centro a Massa: sull’Aurelia prima del ponte di Castagnola verso le 11:00 si è formata una coda di un paio di chilometri. Nonostante i blocchi previsti e annunciati si sono messi tutti in macchina e il risultato è stato il caos.

La maratona ha visto il marocchino Mohamed Hajjy (Atl.Castenaso Celtic Druid) allungare la sua collezione di successi in 2h21’44” davanti al connazionale dell’Enterprise Sport & Service Tarik Marhnaoui a 18” e a Stefano Ricci (Atl.Vinci) a 10’24”. In campo femminile prima Cristina Gogna (Atl.Verbano) in 3h10’34” davanti a Michela Uhr a 5’14” e Giulia Petreni (Il Ponte Scandicci) a 16’57”. Podio tutto straniero nella mezza con il kenyano Paul Tiongik (GP Parco Alpi Apuane) primo in 1h05’12”, a 3’15” il marocchino Said Douirmi (Atl.Biotekna Marcon) e a 5’48” l’altro marocchino Youssef Aich (Pod.Il Laghetto). Prima donna Isabella Morlini (Atl.Reggio) in 1h21’16” su Concetta Santini (Officina Podistica Lucca) a 3’22” e su Deborah Fabbri (Cambiaso Risso) a 8’54”. (Il Tirreno)

Ancora una vittoria in una maratona italiana per Mohamed Hajjy (foto organizzatori)

VITTORIA FRANCESE A IMPERIA

Splendida giornata di sole, quasi primaverile, che ha permesso agli atleti di godersi il tracciato tutto piatto e costeggiante il mare dell’Imperia Half Marathon. “Siamo riusciti a portare a termine due gare internazionali – dichiara William Stua, general manager – e questo grazie allo sforzo di tutti i volontari della Protezione Civile e non, alla Polizia provinciale e municipale. Siamo veramente soddisfatti per come abbiamo portato a termine tutto l’evento. E ringraziamo molto tutti i runner che ci hanno dato fiducia; tra la mezza maratona, la 10 km e la family run, eravamo in tanti. Grazie a tutti!”.

Sulla mezza maratona vittoria per il francese di origini marocchine Abdelaziz El Mennanin (Sco Marseille), che ha tagliato il traguardo in 1h11’03’’. Alle sue spalle il giovane e promettente italo-marocchino Omar Guerniche (Atl.Castenaso Celtic Druid/1h14’33’’). Terzo posto per Ridha Chihaoui (Cambiaso Risso/1h14’36’’). Nella prova femminile, l’azzurra Ivana Iozzia (Corradini Rubiera) domina letteralmente facendo gara da sola, arrivando sesta assoluta e aggiudicandosi la prova rosa in 1h16’35’’. Maurizia Cunico (Atl.Palzola/1h23’49’’) e Giuseppina Mattone (Boves Run/1h26’26’’) possono solo accontentarsi del secondo e terzo gradino del podio.

Ancora un successo per Ivana Iozzia (foto organizzatori)

Sui 10 km, al femminile vittoria e passerella per l’azzurra di maratona, Emma Quaglia (Cambiaso Risso), che vince in 34’29’’, davanti all’altra azzurra Nadia Ejjafini (Esercito/35’29’’). Staccata e terza, Laura Papagna (Cus Genova/38’44’).

Nella prova maschile dominio degli atleti della Cambiasso Risso, Savio Ghebrehanna (32’50”) e Luca Campanella (32’55”), che precedono l’altro compagno di squadra, Leonardo Gaglione (34’22”).

Sicuramente un punto di forza di questo evento è stata anche la logistica della zona partenza/arrivo, presso il Palazzetto dello Sport, dove gli atleti hanno avuto la possibilità di usufruire delle docce calde, dei parcheggi e, soprattutto, di gustare insieme, il pranzo offerto a tutti. “E già sin d’ora, – conclude Stua – preannuncio che, per l’edizione del 2018, altre sorprese ci saranno”. E se lo dice Stua c’è da crederci. (Comunicato stampa)

VITALI CAMPIONE REGIONALE PUGLIESE

E’ Luca Vitali, Asd Podistica Parabita, il trionfatore della XVIII Mezza Maratona Salento d’Amare – memorial Pippi Leopizzi, quest’anno prova unica per il campionato di mezza maratona della Regione Puglia.Vitali, atleta di punta della società organizzatrice, ha mantenuto in casa il titolo tagliando il traguardo dei 21,097 km dopo 1 ora, 17 minuti e 05 secondi, migliorando di un soffio il risultato strappato nel campionato 2016 a Monopoli. Secondo posto per Samuele Dell’Assunta (Tre Casali San Cesario) con 1h17’31”. Medaglia di bronzo per Vito Alò (Atletica Monopoli) con 1h17’49”.

Luca Vitali vittorioso nella "sua" maratonina (foto organizzatori)

Ad imporsi tra le 105 donne in gara è stata, invece, Paola Bernardo dell’Atletica Capo di Leuca (1h27’56”), già vincitrice dello stesso percorso nel 2011 e nel 2016. Dietro di lei, Emanuela Gemma della Tre Casali  San Cesario con 1h31’30” (prima per la categoria Seniores femminile e al suo record personale), protagonista di uno sprint finale sulla parabitana Sara Grasso, 1h31’32”.

Vitali, impegnato ora a preparare la Roma-Ostia e la maratona di Milano, ha dedicato la vittoria agli amici Pippi e Antonio, e alla sua famiglia. “Tagliare il traguardo nella folla di Parabita è stata un’emozione doppia” – ha spiegato. “Sono riuscito a controllare bene il ritmo e alla fine, intorno al 19esimo km, ho capito che potevo farcela e ho accelerato”.

Contenta anche Paola Bernardo. “Ottimo percorso e ottima organizzazione – ha commentato l’atleta per tre volte sul podio parabitano –  siamo stati penalizzati un po’ dall’umidità e dal vento, il clima non era dei migliori, ma sono contenta della mia gara”.

Il percorso ha coinvolto borghi e campagne di Parabita, Tuglie, San Simone, Sannicola, Chiesanuova e Alezio, confermandola Salento d’Amare come uno tra i più importanti appuntamenti del podismo nostrano. Lodi al lavoro organizzativo messo a punto dai padroni di casa sono giunte anche dal presidente del Coni Antonio Pascali  e dal presidente della Fidal Lecce, Sergio Perchia. Percorso tecnico ma piacevole, hanno confermato i partecipanti, ricco di meravigliosi scorci sull’entroterra salentino, e riscaldato dall’entusiasmo partecipe dei numerosi spettatori. (Comunicato stampa)

GLI ALTRI VINCITORI

Panoramica sulle altre prove della domenica:

Monferrun a Canelli (21,097 km): Abdelmjid Ed Derraz (MAR-Ss Vittorio Alfieri Asti) 1h08’39” e Elisa Stefani (Asd Brancaleone Asti) 1h16’48”

Maratonina Città di Treviglio (21,097 km): Daniel Kipkirui Ngeno (KEN-Atl.Lib.Orvieto) 1h07’34” e Sonia Maria Lopes (Atl.Brugnera Friulintagli) 1h20’10”

Trecate 10K (10 km): El Mehdi Maamari (MAR-Atl.Palzola) 32’40” e Catherine Bertone (Atl.Sandro Calvesi) 35’35”

Grand Prix Misano Adriatico (10 km): Vasyl Matviychuk (UKR-Gs Gabbi) 30’27” e Judit Varga (Edera Atl.Forlì) 36’00”

X-Milia a Roma (16 km): Roman Prodius (MDA-Lbm Sport) 46’10” e Laila Soufyane (Esercito) 51’59”

Lunghissimo di Stimigliano (28 km): Roberto Di Gregorio (Tivoli Marathon) 1h47’43” e Lucilla Peduto (Corpo Libero Team Running) 2h16’15”

Lunghissimo di Stimigliano (14 km): Matteo Giacomelli (Runners Sangemini) 54’15” e Paola Paolessi (Rifondazione Podistica) 1h11’41”

Corritalia Frosinone (10 km): Gianluca Bonanni (Atl.Colleferro Segni) 35’16” e Maria Grazia Bianchi (VEN-Ss Lazio Atl.) 39’23”

Stabiaequa a Castellammare di Stabia (16 km): Youssef Echennaoui (Aeneas Run) 54’21” e Hanane Janat (MAR-Pod.Il Laghetto) 1h01’49”

Trofeo Mare e Sale a Margherita di Savoia (10 km): Michele Uva (Free Runners Molfetta) 31’06” e Teresa Lelario (Atl.Tommaso Assi Trani) 39’09”