Windsurdschool 360 action e Surfschool Catania unite nel rispetto dell’ambiente.
Un connubio tra sport, passione per il mare ed eco sostenibilità, in una bella domenica di sole caldo novembrino, dopo le piogge battenti che hanno insistito su Catania.
Un’ottantina i partecipanti che hanno preso parte alla quarta edizione dell’evento “Puliamo la nostra spiaggia”, organizzato domenica 8 novembre dalle associazioni sportive Surfschool Catania e Windsurfschool 360 action – con base presso il villaggio turistico Le Capannine – e con il supporto dell’organizzazione no profit Surfrider Foundation Europe Roma che ha fornito i kit.
Messe da parte per un giorno tavole da surf e vele da windsurf, i ragazzi si sono armati di sacchetti e guanti in lattice per ripulire la spiaggia adiacente alle Capannine dai tanti detriti accumulati per l’inciviltà di chi non comprende che – per dirla con il filosofo José Ortega y Gasset – «io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso».
Una cinquantina i sacchi riempiti. Ripulita anche l’arena del villaggio turistico le Capannine adiacente alle scuole di surf e windsurf, riempita di rifiuti e rami portati dalle mareggiate dei giorni scorsi.
In incremento i partecipanti che hanno raccolto ogni genere di immondizia: frigoriferi smembrati, bottiglie, recipienti in plastica passando per boyler e reti da pesca.
Lo sport al servizio dell’ambiente, per restituire dignità a una parte del nostro litorale.
E dopo la pulizia, grigliata e musica in riva al mare per festeggiare il mare e chi lo ama davvero.
TESTO E FOTO Tiziana Campo
