Pubblicità

#SaBarraContest, la parola agli atleti: Matteo Todeschi

di - 04/04/2014

Il 1 aprile è iniziato il waiting period del Sa Barra Contest Episode II, vi continuiamo a proporre le nostre fast interviste ad alcuni rider che parteciperanno a questa festa del Freestyle nello spot più “social” d’Italia! Matteo Todeschi, giovane freestyler gardesano che rientra alle competizioni dopo il suo lungo infortunio.

SHOCK

Ciao Matteo, è da un po’ che non ti vediamo in acqua, cosa è successo?
Ciao 4Windsurf, volevo innanzitutto ringraziarvi per l’intervista, significa tanto per me perché mi dà la possibilità di comunicare a tutti gli amici e conoscenti che sono tornato! Dopo quasi un anno dall’infortunio ho finalmente ripreso a fare surf! È stata dura sopportare le chiamate degli amici e i numerosi post su facebook che raccontavano di condizioni straordinarie e uscite epiche. Ad ogni modo il peggio è passato e l’importante è essersi rimessi in piedi.

Ti senti pronto per la gara che aprirà ufficialmente la stagione Freestyle italiana?
Pronto è una parola grossa! Dopo un anno di fermo forzato ci ho messo un po’ a recuperare la fiducia però dai… diciamo che piano piano sto ingranando! Contrariamente a quanto mi aspettassi non ci ho messo troppo a reimparare le manovre che facevo prima dell’intervento. Ora però bisogna recuperare il gap che si è venuto a creare durante quest’anno nei confronti degli altri atleti!

kono

Il rider che temi di più?
Mah non saprei, ormai sono tutti fortissimi. Farti un nome è impossibile, però se dovessi proprio nominare qualcuno ti direi, pari merito, Fabrizi e Testa: li vedo tutti e due in formissima e, guardando i video che girano, sembra che abbiano un repertorio di manovre e una radicalità che agli altri manca. Oltre a questi due vedo bene anche i giovani local adottivi di Sa Barra che, da quanto ho potuto osservare su facebook, hanno veramente fatto un salto avanti impressionante e, con il vantaggio della gara in casa, potranno dare del filo da torcere anche ai freestyler più esperti.

DSC_0108

Che condizioni speri di trovare?
Dal punto di vista della competizione, mi sentirei più avvantaggiato delle condizioni simili a quelle che trovo nel mio home spot, Malcesine, ossia vento da 4-4.4 full power e acqua un po’ choppata, la quale potrebbe mettere un po’ in difficoltà alcuni atleti abituati al piatto; al di fuori della gara ovviamente prediligerei il medesimo vento ma con acqua piatta.

La tua top manovra attuale che pensi che potrà fare differenza?
Purtroppo bisogna essere realisti e riconoscere che non ho ancora nelle mie tasche la manovra che può fare la differenza, ma spero di riuscire a sfoderare qualche power move o qualche combinazione che possa impressionare i giudici.

Qualche nuovo video di Matteo:
https://www.youtube.com/watch?v=dWdhAolVYfM
https://www.youtube.com/watch?v=G090kNInNRE
https://www.youtube.com/watch?v=2shjtrg_myc

 

 

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.