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Seconda giornata ai Mondiali T293 di Brest

di - 23/07/2014

Girogia Speciale nettamente al comando nella U15 femminile.
Inizio difficile ai Campionati Mondiali Techno 293 in corso di svolgimento a Brest in Francia per tutta la corrente settimana. Una prima giornata, lunedì 21 luglio, caratterizzata da una lunga latitanza del vento, con una mattinata di calma piatta e la speranza di poter dare avvio alle competizioni nel pomeriggio.  Ma il vento continuava a risultare instabile e mutare continuamente di direzione, con prove iniziate e poi forzatamente sospese. Solo nel tardo pomeriggio il Comitato riusciva a far completare una prova per tutte le categorie.

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Anche la seconda giornata, martedì 22 luglio, non si presentava semplice, soprattutto per le correnti. Inizio con vento,  leggero, che è rimasto tale quando le correnti sono diventate più consistenti. Nel prosieguo della giornata invece le condizioni sono diventate più ottimali, tali da raggiungere 10-12 nodi con qualche punta superiore. Una situazione che rimane comunque impegnativa, con un campo di regata di non semplice lettura. Tre le prove portate a termine, che hanno permesso ai concorrenti di usufruire del primo scarto.

 

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Le buone notizie per la spedizione italiana vengono ancora una volta da Giorgia Speciale. Vincitrice della prova inaugurale, seconda alle spalle dell’israeliana Shira Benbenisti in quella successiva, la 14enne anconetana detentrice del titolo ha concluso la giornata alla grande con due altri primi posti, che le consentono di mettere già un consistente divario tra sé e le inseguitrici. Giorgia ha tre punti, Benbenisti 10, in una battaglia per le posizioni d’onore che vede punto a punto la lettone Aleksandra Kaupa, la greca Natalia Arapoglu e la polacca Lidia Sulikowska. Ottima la prestazione corale della squadra italiana con Virginia Ganna settima (in crescita di risultati con un quinto e un quarto parziali) e Marta Tanas nona.

U15

 Il Video della seconda giornata by Patrik Pollak.

 

 

Nell’under 15 maschile, sulla falsariga di quanto si era già visto agli Europei di Torbole, il duello al vertice vede coinvolti Francia e Israele, che piazzano otto atleti tra i primi dieci. Guida il francese Tom Arnoux, con tre punti sull’israeliano Itai Kafri, il francese Noe Dorin e l’israeliano Lior Kamil. Unico a interrompere il dominio delle due nazioni guida il greco Leonidas Tsortanidis, quinto a un punto da chi precede. Duello apertissimo, perché nel fazzoletto di cinque punti sono racchiusi ben dieci concorrenti.

Migliore italiano, in tredicesima posizione, Giorgio Stancampiano, terzo nella classe di età 2001, che sta conducendo una regata in crescendo di risultati (11-9-4-5). Michele Ricci è 21° (con una terza posizione parziale), 44° Federico Vetro, 45° Nicolò Renna e 52° Riccardo Renna, in bilico per la successiva suddivisione tra gold e silver, dove la barriera si situa a quota 50.

Anche nell’under 17 femminile Francia e Israele fanno da padroni, con l’interposizione del secondo posto per la russa Mariam Sekhposiam già brillante agli Europei sul Garda. Guida la classifica la francese Lucie Pianazza, tre volte vincitrice di giornata, terza l’israeliana Shoval Ravitzki, davanti alle connazionali Katy Spuchakov e Maya Morris.  Giulia Alagna è decima, non lontana dal sesto posto che è a sei lunghezze. In prospettiva olimpica l’italiana è  attualmente quinta nazione.

16° posto per Rosanna Stancampiano con un terzo parziale e 23° per Enrica Schirru con un quinto di prova.

Francia in testa alla classifica anche nell’under 15 maschile con Tom Monnet, due volte vincitore di giornata, che precede di tre punti la sorpresa giapponese Kensei Ikeda e l’israeliano Yoav Cohen, seguito per completare la top five dai connazionali Saar Meents e Itay Barzilay. Dopo il russo Maxin Tokarev, ottimo settimo è Matteo Evangelisti, con un quarto parziale quale suo migliore risultato. 12° è Carlo Ciabatti (secondo nella penultima prova), 15° Franeesco Tomasello (secondo nella prova inaugurale), 20° Antonino Cangemi, 26° Roberto Di Stefano. Più staccati Ruggero Lo Mauro 58° e Luca Di Tomassi 63°, mentre Alberto Zerillo 80° è vicino al limite per la futura gold fleet.

Le classifiche complete possono essere consultate a
http://t293brest2014.sailracer.org/eventsites/new1.asp?eventid=189600&templ=technoworlds
Cliccando poi su “results”

TESTO  Marco Rossi

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.