Ciclone intrappolato sul Mediterraneo: maltempo diffuso, migliora al nord da domenica, ma aria molto fredda dalla Norvegia raggiunge l’Adriatico. Ancora vento e onde per tutti, da inizio settimana solo su coste orientali ed Isole!
L’autunno quest’anno è decollato in ritardo, ma sembra già pronto a cedere il posto all’inverno: dopo il ciclone arriva il gelo dalla penisola Scandinava, che da lunedì andrà interessando gradualmente tutto lo Stivale. Molto probabilmente sarà solo una parentesi invernale, ma i centri di calcolo meteorologico Americani ed Europei confermano un’ondata piuttosto acuta, la quale potrebbe portare spolverate di neve in Appennino fino a quote di bassa collina.
Nel frattempo ci attende un week-end uggioso quasi ovunque, con piogge più organizzate al Nord e rovesci frequenti al Centro-Sud, più concentrati sulle regioni del versante Tirrenico.
Vento e Onde. Quando un ciclone dal posizionamento insolito insiste per più giorni sugli stessi mari non è raro che localmente si verifichino condizioni epiche. In questo contesto le onde non sono mancate in nessun tratto di costa: la parola ciclone ricorda venti che soffiano a 360° e per questo gli swell provengono da tutti e quattro i quadranti. Scendendo nel dettaglio delle migliori condizioni meteo-marine previste, dopo il Ligure qualche session epica potrebbe uscirci prima sul Tirreno e poi sulle Isole maggiori, ma anche ad Adriatico e Ionio non andrà male…
Di seguito la mappa del modello SWAN – Arpa Emr riferita alle ore 13 di domenica 24, sotto invece potete leggere tutti i dettagli di previsione!
