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Si avvicina la Trans d’Havet

di - 05/07/2014

Dopo le emozioni vissute nel 2013 con l’UltraSkyMarathon European Championship 2013, degnamente conclusosi sul traguardo di Valdagno (VI), la Trans d’Havet si appresta al via della sua 3^ edizione.

Si correrà il prossimo 26 luglio, con start, come di consueto, da Piovene Rocchette (VI) e arrivo proprio nel cuore del centro storico valdagnese.

Mentre le iscrizioni restano aperte sul sito ufficiale www.transdhavet.it e negli Alpstation Montura di Schio (VI), Bassano del Grappa (VI), Sarzana (SP) e Dolzago (LC), l’intera macchina organizzativa è all’opera per garantire un nuovo appuntamento a tutto sport.

Tre i percorsi sui quali quest’anno i tanti runners attesi daranno spettacolo e si cimenteranno in una prova al limite. Il tracciato più breve, ma per nulla meno impegnativo, sarà quello Marathon con 2.500 mD+ e 40 km da Pian delle Fugazze a Valdagno. Sullo stesso traguardo si presenteranno i concorrenti che sceglieranno il più arduo Ultra Trail di 80 km e 5.500 mD+ (Piovene Rocchette – Valdagno) e i team che, per la prima volta, si lanceranno nell’adrenalinico Gran Raid. Sarà questo il vero debutto dell’edizione 2014 con un tracciato che si allungherà ulteriormente fino a fermare il contachilometri a 115 km con uno sviluppo di ben 10.000 mD+, immerso tra le spettacolari viste delle Piccole Dolomiti. La partecipazione è aperta a formazioni di 2 o 3 atleti che, armati solo di una buona mappa, affronteranno in assoluta autosufficienza un’avventura fatta di ripide salite, vertiginose picchiate, tra rocce, boschi e sulle tracce della storia con le numerose testimonianze risalenti alla Grande Guerra.

Venerdì 25 luglio, alle 17.00, è previsto il via per il Gran Raid, seguito alla mezzanotte dallo sparo d’inizio dell’Ultra Trail. Potranno riposare solo qualche ora in più i partecipanti al percorso Marathon, attesi al via di Pian delle Fugazze alle 9.00 di sabato 26.

Per i due tracciati più lunghi la prima asperità sarà rappresentata dall’ascesa al Monte Summano, seguita dall’attacco al Novegno. Non arriveranno tuttavia in cima i “gran riders” che invece devieranno verso la Valle di Posina per il Monte Priaforà e torneranno ad incrociare il passo dei colleghi dell’Ultra Trail solo nei pressi del Rifugio Achille Papa, sul Pasubio. Qui gli atleti del Gran Raid arriveranno dopo essere saliti al Monte Maggio ed aver valicato il Passo della Borcola, mentre il tracciato Ultra vi arriverà per la Strada delle 52 Gallerie. I due percorsi procederanno appaiati fino al Passo del Pian delle Fugazze, zona di partenza del più corto percorso Marathon, e ancora insieme fino alla Selletta di Nord Ovest, sul gruppo del Sengio Alto. Ultra e Marathon procederanno a quel punto verso Malga Boffental e Campogrosso, mentre il Gran Raid rimarrà in quota sul Sentiero di Arroccamento. Nuovamente insieme, ma solo per un breve tratto si punterà a quel punto al gruppo del Carega con i 40 e 80 km che attaccheranno l’ascesa verso il Rif. Fraccaroli per il Boale dei Fondi, mentre il Gran Raid transiterà sotto il Monte Fumante e salirà per Bocchetta Mosca, dirigendosi alle successive tappe segnate dal Rifugio Passo Pertica, Bocca Malera e l’omonima malga fino a Giazza. Dall’abitato i corridori risaliranno la Val Fraselle fino al Passo della Scagina per ritrovare una volta per tutte anche i due percorsi Ultra e Marathon, che qui arriveranno lanciando una discesa proprio dal Rif. Fraccaroli e seguendo il filo della Catena delle 3 Croci. Campodavanti e Cima Marana saranno gli ultimi contrafforti prima della picchiata finale tra boschi e contrade fino alla bandiera a scacchi in Piazza del Comune a Valdagno.

La Trans d’Havet è inserita nel calendario 2014 Skyrunner Italy Series ed è una delle tre gare italiane di prestigio ad assegnare punteggio per il ranking internazionale ISF nella categoria Ultra.

Info: www.transdhavet.it

Comunicato stampa