E’ partito il conto alla rovescia per l’edizione 2015 della Mare Montagna, gara nazionale di corsa in montagna valida come campionato regionale individuale. Poco meno di 200 gli iscritti alle varie gare in programma domenica.
A organizzare la manifestazione, giunta alla ventiduesima edizione, è come sempre Polisportiva Gonone Dorgali, in collaborazione con la Fidal e l’assessorato allo sport del comune di Dorgali.
Si rinnova l’appuntamento con una delle gare di corsa in montagna più prestigiose a livello nazionale, che si snoderà nel difficile percorso, ricavato nei boschi di lecci, tra Cala Gonone e Dorgali. Giunta alla XXII edizione la gara rappresenta uno degli eventi sportivi più longevi che si disputano in Sardegna. Tra gli atleti più attesi, nella categoria senior maschile, Guido Barbuscio dell’Atletica Civitanova, secondo ai campionati italiani individuali di trail marathon e Cesare Maestri dell’Atletica Valli Bergamasche, sedicesimo al campionato italiano di corsa in montagna 2015. Nella categoria senior femminile Sara Bottarelli (Free Zone), diciassettesima ai mondiali di Betts Y Coed 2015 tenutisi in Galles e quarta al campionato italiano di corsa in montagna 2015.
Nella categoria junior maschile, è attesa la prova di Alberto Vender (S.A.Valchiese) settimo ai mondiali e secondo ai campionati italiani.
Ospiti della manifestazione saranno il presidente della Fidal Sardegna Sergio Lai e il responsabile tecnico Pompilio Bargone.
Percorso affascinante per la gara sarda fra mare e montagna (foto organizzatori)Per Ignazio Sagheddu, presidente della Polisportiva, “abbiamo rischiato di perdere la più importante gara di questo tipo che si corre in Sardegna, e tra le più prestigiose in Italia, a causa delle gravissime difficoltà economiche.L’incertezza sulla possibilità di essere supportati economicamente da parte di alcuni sponsor ha messo a rischio la ventiduesima edizione.Pur di non deludere le attese degli appassionati e degli spettatori abbiamo deciso di fare almeno per quest’anno l’ennesimo sacrificio per mantenere nel calendario questa manifestazione”.
Sarebbe davvero un peccato e una grossa perdita se la Mare Montagna venisse cancellata, come è successo per altre manifestazioni di prestigio come quella di Alà dei Sardi. C’è un anno intero per provvedere, a Dorgali ci credono.
Nino Muggianu – Nuova Sardegna
