Pubblicità

Sotto il dominio dell’alta pressione

di - 09/12/2013

L’anticiclone si impossessa del Mediterraneo, lasciando spazio solo a deboli infiltrazioni da nord sui bacini meridionali. Poche nuvole, assenza di piogge, nebbie e gelate al Centro-nord

Prima o poi ce lo saremmo dovuto aspettare: è tornato l’anticiclone e stavolta sembra più robusto che mai. Se in estate questo significa sole ovunque e caldo oltre la media, in inverno non sempre è così specie nelle zone di pianura. L’alta umidità presente condensa lasciando spazio a nubi basse, nebbie e foschie; si verifica inoltre il fenomeno dell’inversione termica, il quale lascia il freddo al suolo mentre fa più caldo in alta quota. Ecco dunque che in montagna il sole sarà prevalente e la colonnina di mercurio eccezionalmente elevata, con lo zero termico che schizzerà a 2800-3000 m slm, sciogliendo così il manto nevoso.
E il vento? E le onde?
Anticiclone significa scarsa ventilazione e questa è una brutta notizia, non solo per i surfers. Le onde nei prossimi giorni saranno davvero poche e concentrate tra basso Adriatico e settore Ionico, con brevi e locali sconfinamenti sulla Sicilia Tirrenica. Altrove poco o niente da fare. Altro lato negativo dell’alta pressione è il ristagno dell’aria: in pianura e nei grandi centri urbani il livello di concentrazione degli inquinanti raggiungerà livelli intollerabili, questo anche per colpa dell’inversione termica che funge da tappo.
Ecco di seguito una mappa del modello LaMMA riferita alle ore centrali di mercoledì 11, quando ci sarà qualche possibilità in più di onde sui bacini meridionali…


Sotti i dettagli!

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf