Big Bay, Sudafrica, abbiamo incontrato Sergio Cantagalli, responsabile dell’organizzazione del Red Bull King of the Air in programma dal 21 gennaio al 5 febbraio, mentre siamo ancora in attesa dell’inizio della gara. Per ora solo giornate di vento intorno ai 20-25 nodi con raffiche da 30, ma Sergio ci ha confermato che la gara, uno degli eventi più estremi del mondo del kite, inizierà solo quando la previsione sarà come intensità media oltre i 25 nodi e onda “importante”, altrimenti meglio non farla…
Abbiamo quindi perso un caffe con Sergio per fare 4 chiacchiere a proposito dei suoi programmi sul windsurf. Sergio ci ha svelato che dopo le gloriose edizioni del Capo del Capo, la prima gara italiana di wave riding con un misto tra Windsurf e Kite, si è concentrato maggiormente negli ultimi anni sull’organizzazione di eventi per Red Bull, tra cui appunto il King of the Air di Cape Town, tralasciando momentaneamente il windsurf. Ma è sua intenzione tornare a proporre eventi di un certo stile e carattere in Italia dedicati esclusivamente al Windsurf. Sergio avrebbe intenzione di riproporre il mitico Capo del Capo e non esclude la volontà e il desiderio di provare a utilizzare il format della Red Bull Storm Chase per un evento però tutto italiano: un Storm Chase Italia.
Il format esisterebbe già, l’ostacolo più importante per il momento è trovare uno sponsor che creda nel progetto.
Abbiamo sempre seguito molto da vicino gli eventi di Sergio e questa sua volontà di tornare sul campo ci fa davvero molto piacere. Intanto aspettiamo di vedere come si concluderà questa edizione del King of the Air in Sudafrica e poi appena avremo aggiornamenti vi faremo sapere… Stay tuned!
