Ed è di nuovo giorno, colazione alle 7 e tutti super efficienti (anche troppo) per il tour. I saluti di rito e poi via verso il lago di Braies. Il passaggio fra le montagne e i prati verdi perfetti, da cartolina, allontanano qualsiasi pensiero e ci proiettano verso la pace più totale.
Arriviamo,il cielo è un po’ coperto e qualche nuvola di passaggio corre e fa prevedere raffiche di vento. Iniziamo a gonfiare i nostri sup e ci prepariamo completi di ogni cosa anche l’occorrente per mangiare poi nell’altra sponda del lago. Indubbiamente tutto previsto tranne la temperatura che è piuttosto bassa, intorno nelle montagne si scorge ancora la neve.
Partiamo tutti insieme per fare il giro completo, l’acqua è trasparente e le sponde sono frastagliate e si alternano a zone di vera e propria spiaggia con l’acqua bassa. Il divertimento si legge dai nostri sorrisi, tra foto e spruzzi con le pagaie, il tutto da un’altra prospettiva.
Si perché il Sup cambia modo di vedere, ti fa scoprire angoli di paradiso nascosti come questo lago meraviglioso.