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Surf e Islam in armonia con la giovane Oumaima Erhali

di - 22/01/2015

La surfer 17-enne “sta facendo le onde” in Marocco, distruggendo gli stereotipi che tengono lontane le donne dallo sport

Oumaima Erhali ama surfare, è parte di una generazione che spinge i limiti in un paese in cui si crede che la lineup non sia il posto adatto ad una giovane musulmana. “Making Waves” è uno straordinario short surf-film, un documentario il cui scopo è raccontare una storia commovente e rispondere ad una domanda molto semplice: può una ragazza musulmana andare a fare surf?


Oumaima ha perso da poco il fratello, guardia costiera e surfista, così ha deciso di prendere la sua tavola e cominciare a surfare: amore a prima vista.
“Mio fratello aveva l’abitudine di portarmi in spiaggia quando ero bambina. Dalla prima volta che ho preso la tavola, ogni volta che vado in mare rivivo il suo ricordo”.
“Dopo che si sposa, una donna non può più mostrare il suo corpo. Ma l’Islam non è così. Essere musulmano viene dal cuore.” – queste le parole di Erhali.

 

La società marocchina sta cambiando e le donne stanno lentamente conquistando il loro spazio nel mondo del lavoro ed esterno alle mura domestiche, così come anche nello sport. Oggi ci sono più opportunità per le ragazze come Oumaima, sua sorella Zineb, adesempio, è la prima guardia costiera donna del Marocco. Entrambe le sorelle hanno ricevuto pieno sostegno da parte dei genitori.

 

La giovane Oumaima vuole allenarsi e migliorare il suo livello nel surf. In futuro, sogna di viaggiare in giro per il mondo e aprire una scuola di surf. Ci auguriamo che questo suo passo possa aprire un nuovo capitolo per aspiranti surfiste nelle splendide spiagge del Marocco, ricche di spot world class.

 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf