Trionfo di squadra alla GF delle Alpi: Riccardo Toia domina, Natali e Max Toia completano
“L’uomo della pioggia” è il titolo di un celebre romanzo di Grisham e dell’omonimo film di Francis Ford Coppola, ma potrebbe essere il nuovo nickname di Riccardo Toia che sotto un incessante diluvio trionfa nella Granfondo delle Alpi e regala il secondo successo stagionale al Team. Il varesino da vita ad una lunga fuga e arriva solitario a braccia alzate bissando la vittoria nella Granfondo Tre Laghi dello scorso mese nelle medesime proibitive condizioni meteo. A completare la giornata storica per il C-Performance Factory Team il quarto e quinto posto di Andrea Natali e Massimiliano Toia. La mattinata fredda e le incessanti piogge degli ultimi giorni ha consigliato allo staff del Gs Alpi capitanato da Vittorio Mevio la riduzione del percorso, con l’annullamento dello scollinamento del Passo Santa Cristina, viste le pessime condizioni del manto stradale e la pericolosità che ne sarebbe derivata. Ma proprio perchè le gare le fanno i corridori e non tanto i percorsi, fin dal via si sono susseguiti numerosi scatti alla ricerca di un tentativo di fuga. Ottimo in tal senso il lavoro di squadra operato dagli atleti del team, impegnato anche nella difesa delle leadership della generale di Coppa Lombardia di Toia. E’ poco prima di Villa di Tirano che va in porto la fuga che darà la svolta alla gara. Sono sei gli atleti che si avvantaggiano e manco a dirlo è Riccardo Toia il principale promotore dell’iniziativa. I sei proseguono di buon accordo, mentre dietro Natali e Massimiliano Toia esercitano una ottima azione di stopper vanificando i vari tentativi di ricucire il distacco da parte del gruppo. Sulla salita di Teglio il gruppo si assottiglia e rimangono in tre a condurre: Toia, Volpi e Giacomelli. E sulla successiva salita di Ponchiera che Toia rompe gli indugi, imprimendo un forte ritmo che lo porta ad iniziare l’ennesima cavalcata solitaria, mentre il freddo e la pioggia pare non influiscano minimamente sulle sue condizioni. Sull’ultima salita, quella di Triangia, Toia guadagna ulteriormente sui due inseguitori e sul gruppo che a sua volta incalza. In un paesaggio invernale che presenta anche la nebbia che rende ancor più insidiosa la successiva discesa affrontata con scarsa visibilità, il varesino consolida la propria posizione per poi proseguire a forte ritmo negli ultimi 15 chilometri, completamente in pianura e presentarsi solitario a braccia alzate sul traguardo di Sondrio con 3 minuti e 10 secondi di vantaggio sui due inseguitori. Passano pochi secondi ed ecco arrivare solitario un coriaceo Andrea Natali (sua poi la vittoria di categoria) che, dopo aver svolto un importante lavoro iniziale a supporto del compagno poi vittorioso, compie una bella azione ai meno 10 chilometri dall’arrivo precedendo di quasi un minuto il gruppo, il quale a sua volta viene regolato in volata da Massimiliano Toia, completando cosi un vero e proprio trionfo di squadra. Con la maiuscola prestazione di domenica, Riccardo Toia guadagna altri importanti minuti di vantaggio in classifica generale di Coppa Lombardia C-Performance e ipoteca anche la maglia a pois di miglior scalatore del challenge. Alla gara hanno preso parte anche Marco Sirtoli e Emanuele Colombo con un buon piazzamento nelle rispettive categorie. Prossimo appuntamento del team una importante classica del panorama granfondistico nazinale, che si correrà sulle strade di casa di Andrea Natali: la Granfondo Internazionale Felice Gimondi di domenica 13 maggio a Bergamo.