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TROFEO KIMA 2022, Il ritorno del mito!

di - 05/04/2022

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TROFEO KIMA 2022, il ritorno del mito… con una bella novità, ammessa solo l’élite mondiale della specialità, con iscrizioni aperte per la KIMA Extreme Skyrace.

Domenica 28 agosto

Pochissimi pettorali a disposizione. Si corre domenica 28 agosto, la finestra per le iscrizioni riaprirà a maggio. Le regole d’ingaggio sono le stesse: sarà ammessa solo l’élite mondiale della specialità. Iscrizioni invece aperte per la new entry 2022: la Kima Extreme Skyrace disegnata sulla parte conclusiva della prova ultra. Confermatissimi Kima Trail e MiniKima.

Ultimo weekend di agosto

Trofeo Kima, come sempre l’ultimo week end di agosto. Dopo l’annullamento causa Covid dell’edizione 2020, torna la più tecnica, famosa e spettacolare delle Skymarathon. L’85% degli atleti iscritti due anni fa hanno confermato la loro adesione. Tutti loro, in questi giorni riceveranno un codice gratuito da inserire entro il 30 aprile per confermare la loro presenza. Dal 1° maggio verranno riaperte le iscrizioni per il completamento della starting list.

Ancora 80 pettorali disponibili

Resteranno da assegnare un’ottantina di pettorali. Le regole d’ingaggio per la gara più cool e mediatica del palcoscenico internazionale sono le stesse: gli aspiranti starter dovranno compilare un format nel quale sarà loro richiesto di avere portato a termine una serie di gare qualificati ed avere un minimo di punti ITRA (650 per gli uomini, 500 per le donne). Sono quindi richiesti un mix di esperienza e performance.

IL PROGRAMMA del TROFEO KIMA 2022

Sabato 27 agosto ad alzare il sipario saranno Kima Trail & Mini Kima, nella mattinata d domenica alla gara principe si affiancherà la nuovissima Kima Extreme Skyrace: Un numero massimo di 800 concorrenti (500 sul trail 300 sulla nuova sky) avranno la possibilità di correre nel paradiso naturale della Val di Mello per avvicinarsi al mondo della corsa in natura in maniera soft, oppure di saggiare con mano la severità delle montagne della Valmasino ripercorrendo l’ultima parte del mitico Trofeo Kima. Se Kima Trail e Mini Kima restano confermati nel medesimo format da 14 & 6 km, la novità 2022 riguarda la nuovissima Kima Extreme Skyrace. Una gara estrema di nome e di fatto. Location di partenza e arrivo sarà sempre l’area antistante la Casa delle Guide a Filorera. I concorrenti, co start alle ore 8.00 di domenica 28, si troveranno a percorrere 25.5 km per un dislivello di 1.850 mt con salita verso il rifugio Gianetti, passaggio al mitico Passo Barbacan (2570 mslm GPM della gara) e discesa verso il rifugio Omio. Un piccolo assaggio di Trofeo Kima con la possibilità di mettersi in gioco nella parte finale della più mitica delle Ultra Skymarathon.

TROFEO KIMA 2022, Tracciato spettacolare

Nel frattempo, il gotha mondiale dello skyrunning si cimenterà “università dello skyrunning”, sul più tecnico, aereo e spettacolare tracciato di tutto l’arco alpino.

Ad attenderli un tracciato mozzafiato voluto e proposto da Ilde Marchetti per ricordare il fratello Pierangelo. Un tracciato disegnato tra le vette granitiche della “Yosemite Europea” che è divenuto mito, tradizione, leggenda. La loro tesi di laurea saranno quei 52 tecnicissimi chilometri con 8.400 m di dislivello totale e sette passi alpini tutti sopra i 2500m (quota massima passo Cameraccio 2.950 m) che hanno creato il mito del Kima.

 

 

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta circa cinquant’anni fa, Daniele cresce immerso nella natura e nello sport. Prima lo sci alpino, poi l’atletica leggera: il movimento è da sempre il suo linguaggio. Negli anni ’90, la svolta. Lo snowboard lo conquista completamente — non solo come rider, ma come narratore del mondo snow. Coordina Snowboarder Magazine, collabora con testate specializzate e guida la direzione di Onboard Magazine. Dal 2003 è anche una presenza fissa nell’evoluzione dell’Indianprk snowpark di Breuil-Cervinia. Tra penna, neve e sentieri. Maestro di snowboard e telemark, dal 2015 è il cuore editoriale di 4running magazine, dove racconta il trail, l’anima del running, il gesto sportivo come espressione di equilibrio. Correre è il suo modo di essere. Dai campi di atletica vicino casa ai boschi della Valle, per poi trasferirsi a Milano. Oggi vive tra città e montagna, ma è sempre fedele al suo credo: “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”